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La commissione toponomastica ha deciso, questo pomeriggio, alcune intitolazioni.
Il giardino di largo Orbassano sarà intitolato a Simon Wiesenthal, figura di riferimento per il popolo ebraico nella ricerca e consegna alla giustizia dei criminali nazisti. Il giardino di via Boston angolo via Tripoli verrà intitolato a Giancarlo Pajetta, partigiano e uomo politico, più volte eletto in Parlamento. A Salvatore Luria (emigrato negli Stai Uniti nel 1940, dove cambiò nome in Salvador E. Luria), insignito del premio Nobel per la medicina nel 1969, sarà intitolato il giardino di via Gorizia angolo via Boston. A Francesca Laura Morvillo (la moglie del giudice Falcone) sarà intitolato il giardino situato fra via Ricaldone e via Tripoli. L’aiuola Donatello verrà rinominata aiuola “Natalia Levi-Ginzburg”, scrittrice e giornalista diventata famosa per il libro “Lessico famigliare” che le fruttò il Premio Strega nel 1963.
Sempre nella stessa seduta, sono state decise anche l’intitolazione del campo sportivo situato fra le vie Tirreno e Arbe ad Agostino Iocola consigliere della circoscrizione 2; la posa di una stele in piazza IV Marzo in ricordo di Publio Elvio Pertinace unico imperatore romano di origine piemontese; la posa di alcuni pannelli metallici in piazzetta don Pietro Longo in ricordo dell’”Alpino di Cavoretto”; l’intitolazione dell’area verde di via Verolengo alle operaie della fabbrica Superga; la posa di una meridiana orizzontale del “Tempo Nuovo” da collocarsi in piazza XVIII Dicembre in ricordo delle vittime della rappresaglia fascista del 1922 ai quali è dedicata la piazza.
(ML) - Ufficio stampa Consiglio comunale