Comunicato stampa
DA VARSAVIA UNA MEDAGLIA PER IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE
I CADUTI POLACCHI DELLA GRANDE GUERRA RICORDATI AL CIMITERO MONUMENTALE
Il presidente del Consiglio comunale Giovanni Maria Ferraris ha ricevuto questa mattina una medaglia d’argento conferitagli dal governo polacco. L’onorificenza, ha spiegato il ministro Andrzej Kunert (giunto da Varsavia nella sua qualità di segretario generale del Consiglio per la conservazione della Memoria), è stata assegnata al presidente della Sala Rossa “in segno di riconoscimento per il suo impegno nel preservare ed onorare il circondo dei caduti polacchi in Italia. Questa medaglia vuole anche simboleggiare il legame tra i nostri due Paesi.” Analoga decorazione è stata conferita anche al senatore Mauro Marino, già presidente del Consiglio comunale.
La cerimonia, svoltasi presso la sede del Consolato onorario di Polonia, è stata preceduta da un omaggio alle cellette ossario del Cimitero Monumentale che custodiscono i resti di 138 soldati dei reparti polacchi costituiti in Italia nel 1918. Alla commemorazione, che ha visto lo scoprimento di una targa muraria in onore dei caduti, hanno preso parte, oltre al presidente Ferraris, varie autorità polacche, tra le quali il ministro Kunert, il console generale Krzysztof Strzalka, il console onorario Ulrico Leiss de Leimburg e la presidente della Comunità Polacca di Torino, Barbara Stasiowka Randone. Il reverendo Marian Burniak ha recitato la preghiera polacca per i defunti.
Intervenendo di fronte al mausoleo dei militari polacchi, il presidente Ferraris ha ricordato le tradizioni di amicizia tra i due popoli e il generoso contributo dato da volontari polacchi al Risorgimento italiano, ai combattimenti contro l’Austria-Ungheria nel 1918, e durante la Seconda Guerra Mondiale, alla liberazione dell’Italia occupata dai nazifascismi. “
Nei nostri occhi e nei nostri cuori sono ancora vivi i ricordi legati all’appena trascorsa ricorrenza del 25 aprile - ha sottolineato Ferraris -
data che per noi rappresenta la liberazione, pagata con la vita dei nostri padri; quel sentimento ci è d’aiuto nel comprendere l’estremo sacrificio e l’indomito coraggio di quei giovani soldati polacchi che trovarono la morte nel nostro paese per contribuire alla riconquista della nostra libertà, rinunciando così a gioire per la propria”.
(Nella foto: il ministro Kunert decora il presidente Ferraris)
C.R. - Ufficio stampa del Consiglio comunale