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CONVEGNO IN SALA ROSSA, CHE APRE LA FESTA DI LIBERAZIONE DEL 25 APRILE
La sala Rossa di Palazzo civico ha ospitato, questa mattina, il convegno sui valori della Resistenza e la loro attualità, organizzato dall’associazione tra i consiglieri comunali già componenti il Consiglio comunale di Torino.
Marziano Marzano, segretario dell’associazione, ha presentato i relatori e i temi dell’incontro.
“Questa riflessione – ha introdotto il sindaco Piero Fassino, in apertura dei lavori – introcuce gli eventi che ruoteranno intorno al 25 aprile, festa della Liberazione”. “I valori della Resistenza valgono ancora oggi, per tutti in quei luoghi del mondo, dove ci sono soprusi e manca la libertà”.
“L’impronta della Resistenza – ha proseguito Mario Dogliani, docente di Diritto costituzionale dell’Università di Torino – è presente nella Costituzione, che è l’elemento di convergenza delle varie componenti politiche dell'epoca” ribadendo, infine, che la Carta costituzionale è un progetto per il futuro.
Il giornalista Alberto Papuzzi è intervenuto sulle nuove forme di neonazifascismo, dove si possono trovare simboli provenienti anche da altre ideologie. “Dall’agosto del 2011 – ha proseguito Papuzzi – ci sono state 20 aggressioni a gay ed extracomunitari e 20 atti di violenza contro le cose” e, concludendo ha detto che l’estremismo di destra non è morto ma non è più alternativo alla politica”.
Diego Novelli, presidente Anpi, dopo l’excursus storico, dalla nascita del fascismo fino alla lotta di Liberazione, ha ricordato ai 50 studenti dell’Istituto d’Arte “Passoni”, presenti in sala Rossa, che la Costituzione va letta e difesa, solo in questo modo si difendono i valori della liberatà, della pace e della legalità.
tdn - Ufficio stampa del Consiglio comunale