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Comunicato stampa
AGGRESSIONE OMOFOBA: DICHIARAZIONE ASSESSORE SPINOSA
Esprimo tutta la solidarietà mia personale e della Città ad Andrea e Michele, i due ragazzi che qualche sera fa sono sfuggiti ad un'aggressione omofoba e che hanno denunciato pubblicamente quanto avvenuto.
E' grave che ancora oggi, nel pieno centro di Torino, due ragazzi omosessuali siano costretti a scappare terrorizzati per sfuggire all'aggressione da parte di un gruppo di teppisti omofobi, solo per il fatto di camminare per la strada l'uno sottobraccio all'altro. Ed è preoccupante che in una Torino che si caratterizza come una città aperta e inclusiva, come la Capitale dei Diritti, e che tanto ha fatto negli ultimi anni su questi temi, il semplice fatto di scambiarsi un gesto d'affetto in pubblico tra due ragazzi omosessuali possa ancora scatenare la furia omofoba.
E' positivo, invece, che Andrea e Michele abbiano trovato la forza di denunciare, in primis attraverso una segnalazione agli uffici del Servizio LGBT del Comune, e poi sporgendo formale denuncia all'autorità di pubblica sicurezza. L'omofobia è una malattia che si può curare: innanzitutto attraverso iniziative di sensibilizzazione della società, quali quelle che il Comune e le tante associazioni lgbt periodicamente promuovono, poi attraverso leggi adeguate che puniscano più severamente i crimini d'odio, ed infine convincendo le vittime a denunciare.
Per questo ringrazio Andrea e Michele, perchè con la loro denuncia ci aiutano ancora di più a fare di Torino una città aperta e inclusiva, in cui la discriminazione e l'omofobia non possono trovare cittadinanza.
(p.v.)
