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È in visita a Torino una delegazione proveniente da Detroit formata da circa 15 tra dirigenti e tecnici di enti pubblici e aziende private operanti nella città del Michigan. L’incontro è parte di un programma di scambi tra le due città – gemellate dal 1998 – finanziato dal German Marshall Fund in collaborazione con la Compagnia di San Paolo, che ha lo scopo di condividere politiche economiche e sociali e di accrescere i rapporti di amicizia e di collaborazione. Il programma biennale oggetto del finanziamento prevede visite reciproche, ciascuna con un tema prestabilito. La visita in corso è dedicata all’innovazione e all’energia.
Questa mattina la delegazione ha incontrato, nella Sala delle Colonne di Palazzo civico, l’assessore all’Ambiente e all’Innovazione Enzo Lavolta, che ha illustrato il progetto Torino Smart City. L’assessore ha spiegato il contesto storico ed economico da cui nasce il progetto e le motivazioni della necessità di un rinnovamento innanzitutto culturale, che coinvolga in prima persona i cittadini, le loro abitudini, i loro comportamenti. “Il progetto Torino Smart City – ha ricordato Lavolta – è trasversale a tutte le politiche dell’amministrazione comunale e coinvolge con nuove modalità i privati. Il Comune svolge quindi un ruolo di facilitatore, accompagnando lo sviluppo della comunità attraverso la definizione di una strategia”.
I delegati presenti sono espressione di istituzioni e imprese della città statunitense: aziende energetiche, fondazioni e istituti, municipalità. Presenti anche alti dirigenti delle tre grandi industrie automobilistiche con stabilimenti a Detroit: Ford, Chrysler e General Motors.
Nel pomeriggio sono ospiti della Regione Piemonte; domattina visiteranno la centrale Torino Nord di Iren e nel pomeriggio il cantiere del termovalorizzatore. Il ritorno a Detroit è previsto per sabato.
(mm)