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Comunicato stampa
COMPAGNIA DI SAN PAOLO: CHIAMPARINO E SUOR GIULIANA GALLI INCONTRANO I CAPIGRUPPO DI PALAZZO CIVICO
I capigruppo di Palazzo Civico hanno incontrato questa mattina Sergio Chiamparino e suor Giuliana Galli, indicati dal sindaco Fassino quali componenti del Consiglio generale della Compagnia di San Paolo.
I rappresentanti dei Gruppi consiliari hanno interpellato Chiamparino e suor Giuliana su temi quali gli investimenti per lo sviluppo del territorio (senza trascurare il peso delle aziende partecipate e il ruolo che possono avere nell’economia locale), il credito alle imprese, il sostegno alle fasce sociali più deboli, il ruolo e il peso della Compagnia – che ha una sua piena autonomia - nelle scelte strategiche di Banca Intesa San Paolo, in sintonia di interessi con la Città.
L’ex sindaco ha impostato il suo intervento precisando che, come specificato dalla legge, i rappresentanti degli enti che compongono il Consiglio generale non hanno vincolo di mandato: “Non rappresentiamo una quota di azioni ma contribuiamo alla formazione di un orientamento collettivo” ha sottolineato, spiegando inoltre: “in questa fase, il mio motto è leggere, sentire, studiare”. Scendendo più nello specifico, Chiamparino ha voluto ribadire come “la vera torinesità consista nell’essere forti e competitivi nel quadro della globalizzazione, senza chiusure localistiche”.
In questa fase, ha aggiunto, occorre contribuire a dare alla Banca la stabilità necessaria per essere forte nelle side dell’economia mondiale: “Intesa San Paolo è uno dei pochi istituti di credito che, in questa fase difficile per il sistema bancario, distribuiranno comunque dei dividendi”, ha poi ricordato.
“La Compagnia è stata sinora un tassello importante per lo sviluppo di Torino e per la coesione sociale ha chiosato l’ex sindaco, portando ad esempio gli interventi nel campo culturale, tanto importanti per la crescita del turismo, oltre che alle risorse messe a disposizione per bisogni sociali ai quali le istituzioni pubbliche da sole non avrebbero potuto dare risposte adeguate. Sugli investimenti, occorrerà fare rete, anche a livello nazionale, con le altre Fondazioni bancarie.
E per quanto riguarda la necessaria attenzione agli ultimi. questa “non può essere vista in contrapposizione agli investimenti per lo sviluppo locale”.
Tema quest’ultimo ripreso da Suor Giuliana, la quale ha ricordato che la Compagnia ha preceduto la fondazione della Banca omonima, mantenendo nei secoli la propria autonomia nei confronti delle istituzioni. L’attenzione verso i poveri è importante per il ridurre il divario sociale, ha sostenuto la religiosa, ma occorre anche una politica di investimenti.
Nel corso dell’incontro, introdotto dal presidente del Consiglio comunale Giovanni Maria Ferraris, sono intervenuti i capigruppo Curto, Musy, Lo Russo, Bertola e Tronzano, oltre al vicesindaco Tom Dealessandri.
Concludendo la riunione, il presidente Ferraris ha augurato buon lavoro ai rappresentanti della Città nella leadership della Compagnia di San Paolo, annunciando un successivo incontro con la Conferenza dei capigruppo una volta delineatisi il nuovo assetto della Compagnia e i suoi orientamenti.
C.R. - Ufficio stampa del Consiglio comunale
