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Durante il minuto di silenzio ricordate anche le vittime del naufragio della ‘Costa Concordia’
Il Consiglio comunale ha commemorato con un minuto di silenzio lo scrittore Carlo Fruttero, scomparso ieri all’età di 85 anni nella sua casa di Castiglione della Pescaia. Scrittore, giornalista e traduttore, Fruttero è conosciuto dal grande pubblico soprattutto per il sodalizio artistico con Franco Lucentini.
Nel corso della loro cinquantennale collaborazione, i due scrittori hanno pubblicato romanzi dal grande successo popolare e di critica, diritto collane editoriali (la più famosa “Urania”, legata a temi di fantascienza) scritto editoriali e articoli per il quotidiano La Stampa.
Dopo il minuto di silenzio, il presidente del Consiglio comunale Giovanni Maria Ferraris ha tracciato un breve ricordo di Carlo Fruttero, esaltandone in particolare lo scrivere unico nel suo genere. “Con lui scompare un modo di raccontare particolare, intriso di quella sottile perfidia dello sguardo e di quel disincanto acuto che si ritrova in ogni suo racconto. Ognuno di noi ricorda sicuramente almeno uno dei suoi libri - ha concluso Ferraris - intrisi di ironia, di leggerezza e di quella curiosità che da sempre hanno caratterizzato i suoi testi”.
Anche il sindaco Piero Fassino ha ricordato Carlo Fruttero, rimarcandone le caratteristiche fortemente torinesi del suo modo di vivere e di scrivere, profondamente legate alla nostra città: “Quella sobrietà che permette di guardare con disincanto alla realtà e tratteggiarne con ironia e leggerezza anche gli aspetti più sgradevoli, che ha allenato intere generazioni alla lettura e alla passione per Torino”. “Doveroso commemorarlo e rendergli omaggio”, ha concluso il sindaco, che ha poi dichiarato di volersi attivare per l’organizzazione di celebrazioni che ricordino la sua opera e quella di Lucentini.
Durante il minuto di silenzio sono state ricordate anche le vittime del disastro provocato dal naufragio della nave da crociera “Costa Concordia”.
(ML) - Ufficio stampa Consiglio comunale