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Comunicato stampa

FASSINO SU CSEA: “SIAMO CONSAPEVOLI DELLA GRAVE CRISI, VOGLIAMO INDIVIDUARE UN PERCORSO PER SCONGIURARE LA LIQUIDAZIONE”

Approvato oggi dalla Sala Rossa, con 31 voti favorevoli e un consigliere astenuto, un ordine del giorno proposto da tutti i Capigruppo del Consiglio comunale in favore dei lavoratori del consorzio Csea.

Il documento esprime “apprensione per la grave crisi in cui versa la società partecipata parzialmente dal Comune di Torino”. I lavoratori, infatti, da mesi non percepiscono stipendio e i dati economici e finanziari emersi nelle ultime sedute del Consiglio d’Amministrazione sono – secondo l’odg – “molto preoccupanti” e “frutto di una cattiva gestione”.

Il testo approvato dal Consiglio comunale impegna Sindaco e Amministrazione a svolgere ogni iniziativa utile e in ogni sede per garantire il quadro occupazionale dell’azienda e a “chiarire e rendere pubblica al più presto la situazione economica e finanziaria dell’ente, analizzando e definendo il debito Csea”.

Il Comune si impegna inoltre a valutare la possibilità di intervenire con un piano di ri-capitalizzazione del consorzio, dopo aver concertato con Regione Piemonte e Provincia di Torino un “rilancio industriale che salvaguardi il ruolo di Csea come soggetto protagonista del sistema di formazione professionale pubblico, coinvolgendo ampiamente sia i sindacati che direttamente i lavoratori”.

Infine, l’odg chiede di assicurare a 3.300 ragazzi il completamento dell’anno formativo e di tutelare l’interesse di Amministrazione, lavoratori e utenti ricorrendo all’Avvocatura comunale per valutare come accertare eventuali responsabilità e violazioni di legge.

Prima della votazione è intervenuto in aula il sindaco Piero Fassino: “La situazione Csea è particolarmente delicata e critica. Dobbiamo avere tutti la consapevolezza dello stato di inquietudine dei lavoratori e la necessità di costruire, se ancora possibile, una soluzione. L’impegno dell’Amministrazione è di cercare di mettere in campo interventi che possano dare sostegno agli impegni indicati nell’ordine del giorno che il Consiglio sta per votare.

La situazione non è semplice: c’è un acuto squilibrio tra patrimonio netto e indebitamento. Noi vogliamo scongiurare le procedure di liquidazione, utilizzando la Legge Prodi/Marzano sul commissariamento straordinario delle aziende e verificando se ancora c’è uno spazio per salvare lo Csea.

Assicuro ai lavoratori che c’è consapevolezza della criticità della situazione e c’è la volontà di individuare un percorso. Incontreremo nelle prossime ore Regione Piemonte e Provincia di Torino per individuare insieme la strada per dare certezze a lavoratori e allievi”.

(M.Q.) - Ufficio stampa Consiglio comunale


Pubblicato il 5 Marzo 2012

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