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+0,5% rispetto al mese precedente e con una variazione del +3,3% (tasso tendenziale annuo) rispetto al mese di Febbraio 2011
Nel mese di Febbraio 2012, a seguito della rilevazione dei prezzi effettuata dal Settore Statistica della Città, l’indice complessivo dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC) è risultato pari al 104,5 (Base Anno 2010=100) con una variazione del +0,5% rispetto al mese precedente e con una variazione del +3,3% (tasso tendenziale annuo) rispetto al mese di Febbraio 2011.
Analisi del bilancio per divisioni di prodotto:
Prodotti alimentari e bevande non alcoliche (+0,7%): L’andamento positivo della divisione di prodotto è determinato dalle variazioni riscontrate nelle classi relative ai vegetali (+4,7%), alla frutta (+2,3%), ai pesci e prodotti ittici (+1,1%), agli altri prodotti alimentari (+0,3%), al pane e cereali (+0,2%), caffè, tè e cacao (+0,2%) e al latte, formaggi e uova (+0,1%). In diminuzione troviamo le classi relative agli oli e grassi (-0,2%) ed alle carni (-0,1%).
Bevande alcoliche e tabacchi (+0,1%): Prosegue il trend della divisione a seguito delle variazioni positive rilevate nella classe relativa ai vini (+0,4%) ed agli alcolici (+0,2%).
Abbigliamento e calzature (-0,3%): Inversione di tendenza per la divisione a causa delle diminuzioni rilevate nelle classi relative alle scarpe ed altre calzature (-0,8%) ed agli indumenti (-0,3%). In crescita troviamo le classi relative alla riparazione calzature (+2,1%) ed agli altri articoli d’abbigliamento ed accessori per l’abbigliamento (+1,1%).
Abitazione, acqua, energia elettrica e combustibili (+0,9%): Gli aumenti riscontrati nelle classi relative alla raccolta acque di scarico (+8,1%), alla fornitura acqua (+7,0%), ai combustibili solidi (+4,0%), agli altri servizi per l’abitazione (+2,3%), ai servizi per la riparazione e manutenzione della casa (+1,5%), al gasolio per riscaldamento (+0,7%), ai prodotti per la riparazione e la manutenzione della casa (+0,6%) ed agli affitti reali per l’abitazione principale (+0,2%) hanno determinato una continuazione del segno positivo della divisione.
Mobili, articoli e servizi per la casa (+0,4%): Si conferma la tendenza positiva della divisione a seguito delle variazioni riscontrate nelle classi relative ai mobili e arredi (+0,9%), ai grandi apparecchi domestici elettrici (+0,2%), ai piccoli utensili ed accessori vari (+0,2%), alla cristalleria, stoviglie e utensili domestici (+0,1%) ed ai beni non durevoli per la casa (+0,1%).
Servizi sanitari e spese per la salute (INVARIATO): Nonostante i rincari rilevati nelle classi relative ai servizi dentistici (+1,2%), agli altri prodotti medicali (+0,1%), alle attrezzature ed apparecchi terapeutici (+0,1%) ed i ribassi riscontrati nelle classi relative ai servizi medici (-0,5%) ed ai prodotti farmaceutici (-0,1%), la divisione di prodotto rimane invariata.
Trasporti (+1,6%): Continua il segno positivo della divisione per effetto degl’incrementi riscontrati nelle classi relative al trasporto multimodale passeggeri (+19,6%), al trasporto aereo passeggeri (+6,2%), ai carburanti e lubrificanti per mezzi di trasporto privati (+1,4%), al trasporto passeggeri su rotaia (+0,6%), agli altri servizi relativi ai mezzi di trasporto privati (+0,3%), ai pezzi di ricambio ed accessori per mezzi di trasporto privati (+0,3%) ed al trasporto passeggeri su strada (+0,2%). In calo rileviamo le classi relative al trasporto marittimo (-1,5%), alle automobili (-0,1,%), a rilevazione centralizzata ISTAT, ed alla manutenzione e riparazione mezzi di trasporto (-0,1%).
Comunicazioni (-0,9%): La divisione, totalmente rilevata dall’ISTAT, diventa negativa a seguito delle diminuzioni riscontrate nella classe relativa agli apparecchi telefonici e telefax (-4,0%). In aumento si segnala la classe relativa ai servizi di telefonia e telefax (+0,2%).
Ricreazione, spettacolo e cultura (+0,5%): Il segno della divisione diventa positivo a causa delle variazioni rilevate nelle classi relative ai pacchetti vacanza (+3,3%), ai giochi, giocattoli e hobby (+2,9%), agli articoli per giardinaggio, piante e fiori (+2,5%), ai giornali e periodici (+0,9%), ai servizi ricreativi e sportivi (+0,8%), agli animali domestici e relativi prodotti (+0,4%), agli apparecchi di ricezione, registrazione e riproduzione di suoni e immagini (+0,2%), ai servizi culturali (+0,2%) ed agli articoli di cartoleria e materiale da disegno (+0,1%). In ribasso troviamo le classi relative agli articoli sportivi, per campeggio e attività ricreative all’aperto (-1,9%), agli apparecchi fotografici e cinematografici e strumenti ottici (-1,5%), ai supporti di registrazione (-1,5%), agli apparecchi per il trattamento dell’informazione (-0,1%), ai beni durevoli per ricreazione all’aperto (-0,1%) ed ai libri (-0,1%).
Istruzione (INVARIATO): Nella presente divisione di prodotto non si rilevano variazioni.
Servizi ricettivi e di ristorazione (+0,1%): La stessa percentuale del mese precedente viene confermata per questa divisione a seguito delle variazioni positive riscontrate nella classe relativa ai servizi di alloggio (+0,2%).
Altri beni e servizi (+0,2%): Cambio di segno per la divisione di prodotto determinato dagli aumenti rilevati nelle classi relative ai servizi assicurativi connessi alla salute (+1,5%), agli altri effetti personali (+0,6%), alle assicurazioni sui mezzi di trasporto (+0,6%), agli altri apparecchi non elettrici, articoli e prodotti per la cura della persona (+0,5%), ai servizi di parrucchiere e trattamenti di bellezza (+0,3%), agli apparecchi elettrici per la cura della persona (+0,2%) ed agli altri servizi finanziari (+0,2%). In calo troviamo la classe relativa all’assistenza sociale (-0,3%).
Significative variazioni annuali:
Prodotti alimentari e bevande non alcoliche: caffè, tè e cacao (+12,3%), pesci e prodotti ittici (+5,3%).
Bevande alcoliche e tabacchi: tabacchi (+7,2%).
Abbigliamento e calzature: riparazione calzature (+5,2%).
Abitazione, acqua, energia elettrica e combustibili: gas (+15,8%), gasolio per riscaldamento (+14,4%), energia elettrica (+9,9%), combustibili solidi (+9,3%), raccolta acque di scarico (+8,1%), fornitura acqua (+7,0%), altri servizi per l’abitazione (+4,4%).
Mobili, articoli e servizi per la casa: riparazione di apparecchi per la casa (+7,5%), articoli tessili per la casa (+7,2%).
Servizi sanitari e spese per la salute: servizi paramedici (+8,9%), servizi medici (+5,6%), altri prodotti medicali (+4,0%).
Trasporti: trasporto multimodale passeggeri (+21,7%), trasporto marittimo (+19,9%), carburanti e lubrificanti per mezzi di trasporto privati (+18,5%), trasporto aereo passeggeri (+11,4%), trasporto passeggeri su rotaia (+7,5%), pezzi di ricambio e accessori per mezzi di trasporto privati (+5,4%), altri servizi relativi ai mezzi di trasporto privati (+4,6%).
Comunicazioni: apparecchi telefonici e telefax (-22,3%).
Ricreazione, spettacolo e cultura: riparazione di apparecchi audiovisivi, fotografici e informatici (+23,8%), giochi, giocattoli e hobby (+5,8%), animali domestici e relativi prodotti (+4,2%), apparecchi per il trattamento dell’informazione (-6,3%), apparecchi di ricezione, registrazione e riproduzione di suoni e immagini (-8,9%).
Altri beni e servizi: gioielleria ed orologeria (+21,0%), assicurazioni sui mezzi di trasporto (+6,2%), altri effetti personali (+4,0%), servizi assicurativi connessi alla salute (+4,0%).
Le rilevazioni eseguite dal Settore Statistica della Città di Torino sono state effettuate secondo le disposizioni e le norme tecniche stabilite dall’ISTAT.
I dati relativi all'anticipazione del mese in corso si possono consultare sul sito:
http:/www.comune.torino.it/statistica/
(rag)