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Approvato il Piano particolareggiato di Lingotto dal Consiglio comunale (22 voti favorevoli, 6 contrari, 1 astenuto)
A seguito della delibera di adozione del 2011, nella quale si stabiliva il Lingotto come zona di primo piano tra gli interventi di riconversione funzionale nell’area sud della città, si aggiungono alcuni nuovi punti al Piano particolareggiato, con la delibera varata nel tardo pomeriggio.
Nello specifico si creerà un nuovo fronte urbano verso lo scalo ferroviario, dove attualmente vi sono ampie aree a parcheggio, che formano “vuoti urbani”.
L’intento è di migliorare la vivibilità nei pressi dei due alberghi e degli edifici, riorganizzando gli spazi in chiave prevalentemente commerciale (green economy e di cura per bambini prodotti a livello locali) e, insieme, nuove piazze, percorsi pedonali e spazi pubblici.
Sono previsti tetti verdi, bioarchitetture e risparmio energetico.
Per migliorare il paesaggio per i palazzi circostanti il parcheggio sarà realizzato nel sottosuolo e, a questo spazio così riqualificato, sarà collegata l’area ex Borello e Maffiotto (unica pubblica), che così potrà essere inserita nel Piano particolareggiato Lingotto.
Interesse pubblico sarà anche la comunicazione viaria con via Nizza, con lo sbocco del tunnel.
Sono intervenuti nella discussione i consiglieri Enzo Liardo e Fabrizio Ricca.
(tdn) - Ufficio stampa del Consiglio comunale