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Comunicato stampa
DUE GIORNATE DEDICATE ALLA CULTURA E ALLA STORIA DELL’ARGENTINA
Il 17 e 18 dicembre a Torino saranno due giornate dedicata alla cultura, alla musica e alla storia dell’Argentina.
Lunedì 17 verrà presentato al pubblico al Circolo dei Lettori di via Bogino alle 21 il libro dell'Ambasciatore argentino a Roma Torcuato Di Tella “le forze popolari nella politica argentina”. Questo volume è la versione abbreviata e aggiornata di un’opera di storia sociale argentina che l’autore pubblicò a Buenos Aires nel 1998. Nel testo i protagonisti sono sia il sindacato che i partiti politici, il socialismo e il comunismo dell’inizio del XX secolo fino al peronismo, iniziato durante gli sconvolgimenti sociali prodotti dall’impatto della Seconda Guerra Mondiale in Argentina ed evolutosi fino a oggi. La natura del Peronismo, non sempre compreso in Europa, è il fulcro principale di questo lavoro dove viene interpretato e come il più somigliante sia al Partito Democratico degli Stati Uniti che al Laburismo britannico.
Altro appuntamento argentino è in programma il 18 dicembre alle 11.00 nella Sala Bianca del Rettorato dell'Università degli Studi di Torino dove verrà presentato ad accademici ed esperti, il programma UNESCO La Voz de los Sin Voz (La voce dei senza voce). Questa iniziativa è stata concepita dal pianista Miguel Angel Estrella, e ora Rappresentante permanente della Repubblica dell’Argentina per l'UNESCO a Parigi, e si propone di promuovere e preservare le espressioni musicali e rituali del patrimonio culturale dell'America Latina, dando voce alla sua identità artistica e musicale. Questa presentazione sarà tenuta dallo stesso Maestro Estrella e da Gonzalo Sabaté, Direttore Generale del programma “La Voz de los Sin Voz”. Nella serata di martedì, alle 21, le due giornate dedicate all’Argentina termineranno con un concerto al Conservatorio di Torino eseguito dal Maestro Miguel Angel Estrella che proporrà brani tratti dalla letteratura pianistica di Chopin e Liszt. L’ingresso è gratuito sino a esaurimento posti.
Miguel Angel Estrella, pianista argentino conosciuto nel mondo, oltre alla carriera concertistica si è dedicato ai diritti dei più umili. A causa di questo nel 1977 venne sequestrato a Montevideo, al culmine della dittatura militare, per poi essere liberato nel 1980 grazie a una mobilitazione internazionale che coinvolse l’Onu, il Vaticano e la Croce Rossa, oltre a un coinvolgimento di colleghi musicisti di tutto il mondo. Riconoscente verso la musica e verso i musicisti, Miguel Angel Estrella nel 1982 fondò il movimento umanitario internazionale “Musica speranza”, organismo internazionale per i Diritti umani, a sostegno della dignità di ogni persona, dei diritti artistici dei musicisti e attraverso la musica per aiutare i più disagiati.
Gli eventi si inseriscono in un più ampio programma di collaborazione fra la Città di Torino e l’Ambasciata della Repubblica Argentina a Roma.
mc
