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Ufficio Stampa

COMUNICATI STAMPA 2011


PRONDA: LA VARIANTE 247 ELIMINA LA DESTINAZIONE PRODUTTIVA DEL 50% DELL'AREA

Già proposta dall'Assessore Viano e fatta propria dal Sindaco Fassino, è stata adottata con 22 voti a favore la delibera di variante parziale 247 al piano regolatore concernente la zona Pronda.
Si tratta di aree ubicate al confine comunale con Grugliasco, tra le vie Monginevro, De Sanctis e strada della Pronda, “sviluppatesi nel tempo in modo disordinato e casuale –recita la delibera - caratterizzate da un edificato prevalentemente residenziale lungo la via Monginevro e da manufatti edilizi per lo svolgimento di attività di tipo misto (commercio, artigianato, produttivo, deposito) alternati ad ampie aree libere”.
L'Amministrazione, approvando la delibera, ha valutato di interesse la proposta formulata da alcuni proprietari delle aree comprese nell'"Ambito 8.7 Pronda "in quanto la stessa consentirebbe di realizzare gran parte della trasformazione urbanistica complessiva - a suo tempo programmata - creando, al contempo, le condizioni urbane per la trasformazione della restante parte; di ottenere aree a servizi pubblici di interesse per la Città, in considerazione delle loro ubicazione e dimensione; di rifunzionalizzare una porzione dell'Ambito..”.
Col provvedimento è stato dunque eliminato dalla destinazione “Attività di Servizio alle Persone e alle Imprese” il vincolo a produttivo di almeno il 50 per cento dell’area.
L'adozione del provvedimento comporterà una sua valorizzazione ed un introito per la Città, ad essa relativo, pari a 247.390,00
Il vigente P.R.G. prevede una destinazione d'uso prevalentemente residenziale (minimo 80 % residenza massimo 20% per cento Attività di Servizio alle Persone e alle Imprese).
La variante n. 38 al P.R.G. aveva modificato l'iniziale destinazione d'uso con “un nuovo mix funzionale”, corrispondente a circa il 46 per cento minimo a residenza e il 54 per cento massimo per attività commerciali produttive e servizi ma “l'assetto patrimoniale estremamente frammentato e la forte densità edificata della maggior parte dei lotti compresi nell'Ambito in parola hanno, di fatto, reso difficoltosa l'attuazione della trasformazione nei termini prefigurati dal P.R.G.”.

S.L. - Ufficio stampa Consiglio comunale

Torino, 5 Dicembre 2011


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