Vai ai contenuti

Ufficio Stampa

COMUNICATI STAMPA 2011


ANTICIPAZIONE PROVVISORIA PREZZI MESE DI NOVEMBRE

+0,3% RISPETTO AL MESE PRECEDENTE
+2,9% TASSO TENDENZIALE ANNUO RISPETTO AL MESE DI NOVEMBRE 2010

Nel mese di Novembre 2011, a seguito della rilevazione dei prezzi effettuata dal Settore Statistica della Città, l’indice complessivo dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC) è risultato pari al 103,2 (Base Anno 2010=100) con una variazione del +0,3% rispetto al mese precedente e con una variazione del +2,9% (tasso tendenziale annuo) rispetto al mese di Novembre 2010.

Analisi del bilancio per divisioni di prodotto:

Prodotti alimentari e bevande non alcoliche (+0,9%): Prosegue il trend positivo della divisione di prodotto a seguito degli aumenti rilevati nelle classi relative alla frutta (+5,2%), ai vegetali (+3,1%), allo zucchero, confetture, miele, cioccolato e dolciumi (+0,7%), al pane e cereali (+0,4%), al latte, formaggi e uova (+0,3%), alle acque minerali, bevande analcoliche, succhi di frutta e verdura (+0,2%), alle carni (+0,1%) e agli oli e grassi (+0,1%). In diminuzione troviamo la classe relativa agli altri prodotti alimentari (-0,5%).

Bevande alcoliche e tabacchi (+0,1%): Nella divisione vengono riscontrate variazioni positive nelle classi relative ai vini (+0,7%) ed agli alcolici (+0,1%). In calo troviamo la classe relativa alle birre (-0,1%).

Abbigliamento e calzature (+0,1%): Il segno della divisione diventa positivo a causa delle variazioni rilevate nelle classi relative alla riparazione calzature (+0,4%), agli indumenti (+0,1%) e agli altri articoli d’abbigliamento e accessori per l’abbigliamento (+0,1%).

Abitazione, acqua, energia elettrica e combustibili (+1,4%): Gli aumenti rilevati nelle classi relative al gas (+4,5%), ai combustibili solidi (+2,1%), al gasolio per riscaldamento (+1,6%), agli altri servizi per l’abitazione (+0,7%), ai prodotti per la riparazione e la manutenzione della casa (+0,3%) e agli affitti reali per l’abitazione principale (+0,1%) hanno provocato il segno positivo della divisione di prodotto.

Mobili, articoli e servizi per la casa (+0,5%): Si conferma la tendenza positiva della divisione per effetto degli aumenti rilevati nelle classi relative alla riparazione di mobili, arredi e rivestimenti per pavimenti (+0,9%), agli articoli tessili per la casa (+0,9%), ai grandi utensili ed attrezzature per la casa ed il giardino (+0,9%), ai beni non durevoli per la casa (+0,6%), ai servizi per la pulizia e la manutenzione della casa (+0,6%), ai mobili e arredi (+0,5%), ai piccoli elettrodomestici (+0,3%), ai piccoli utensili ed accessori vari (+0,2%) e alla cristalleria, stoviglie e utensili domestici (+0,1%).

Servizi sanitari e spese per la salute (+0,5%): La divisione diventa positiva a seguito degli aumenti riscontrati nelle classi relative ai servizi medici (+2,4%), agli altri prodotti medicali (+0,7%), ai servizi paramedici (+0,6%) ed ai servizi ospedalieri (+0,1%).

Trasporti (-0,4%): Inversione di tendenza per la presente divisione di prodotto a causa delle diminuzioni rilevate nelle classi, a rilevazione centralizzata ISTAT, relative al trasporto aereo passeggeri (-13,0%), al trasporto marittimo (-7,1%) e al trasporto passeggeri su rotaia (-0,9%). In aumento troviamo le classi relative ai pezzi di ricambio e accessori per mezzi di trasporto privati (+1,8%), alle biciclette (+0,5%), ai carburanti e lubrificanti per mezzi di trasporto privati (+0,4%), alla manutenzione e riparazione mezzi di trasporto privati (+0,4%) ed alle automobili (+0,3%).

Comunicazioni (-0,2%): Cambio di segno per la divisione, totalmente rilevata dall’Istituto Nazionale di Statistica, a seguito delle diminuzioni riscontrate nella classe relativa agli apparecchi telefonici e telefax (-1,2%). In aumento troviamo la classe relativa ai servizi di telefonia e telefax (+0,1%).

Ricreazione, spettacolo e cultura (-0,8%): L’andamento negativo della divisione è determinato dalle diminuzioni riscontrate nelle classi relative ai pacchetti vacanza (-6,4%), ai supporti di registrazione (-5,2%), ai beni durevoli per ricreazione all’aperto (-2,7%), ai servizi ricreativi e sportivi (-2,0%), agli apparecchi fotografici e cinematografici e strumenti ottici (-1,7%), ai giornali e periodici (-0,4%), ai giochi e giocattoli e hobby (-0,3%), agli articoli sportivi per campeggio e attività ricreative all’aperto (-0,1%) ed ai servizi culturali (-0,1%). In aumento troviamo le classi relative agli animali domestici e relativi prodotti (+3,7%), alla riparazione di apparecchi audiovisivi, fotografici e informatici (+3,0%), agli apparecchi per il trattamento dell’informazione (+2,7%), agli articoli di cartoleria e materiale da disegno (+0,7%) ed ai libri (+0,2%).

Istruzione (INVARIATO): Nella presente divisione di prodotto non si rilevano variazioni.

Servizi ricettivi e di ristorazione (INVARIATO): Nonostante le diminuzioni riscontrate nelle classi relative ai ristoranti, bar e simili (-0,1%) e ai servizi di alloggio (-0,1%), la divisione rimane invariata.

Altri beni e servizi (+0,3%): Continua il segno positivo della divisione determinato dagli aumenti rilevati nelle classi relative alla gioielleria ed orologeria (+1,3%), agli apparecchi elettrici per la cura della persona (+1,0%), ai servizi di parrucchiere e trattamenti di bellezza (+0,8%), agli altri apparecchi non elettrici, articoli e prodotti per la cura della persona (+0,4%), agli altri servizi (+0,4%) e agli altri effetti personali (+0,1%). In calo troviamo la classe relativa alle assicurazioni sui mezzi di trasporto (-0,6%).

Significative variazioni annuali:

Prodotti alimentari e bevande non alcoliche: caffè, tè e cacao (+14,0%), frutta (+5,5%), latte, formaggi e uova (+4,8%), pesci e prodotti ittici (+4,6%).
Bevande alcoliche e tabacchi: tabacchi (+7,1%).
Abitazione, acqua, energia elettrica e combustibili: gasolio per riscaldamento (+18,8%), gas (+12,4%), energia elettrica (+5,2%), combustibili solidi (-6,6%).
Mobili, articoli e servizi per la casa: riparazione di apparecchi per la casa (+7,5%), articoli tessili per la casa (+7,4%).
Trasporti: trasporto marittimo (+30,4%), carburanti e lubrificanti per mezzi di trasporto privati (+16,6%), pezzi di ricambio e accessori per mezzi di trasporto privati (+6,5%), trasporto passeggeri su rotaia (+4,6%).
Comunicazioni: apparecchi telefonici e telefax (-17,0%).
Ricreazione, spettacolo e cultura: apparecchi di ricezione, registrazione e riproduzione di suoni e immagini (-8,1%), apparecchi per il trattamento dell’informazione (-13,5%).
Altri beni e servizi: gioielleria ed orologeria (+22,7%), servizi assicurativi connessi alla salute (+9,6%).
Le rilevazioni eseguite dal Settore Statistica della Città di Torino sono state effettuate secondo le disposizioni e le norme tecniche stabilite dall’ISTAT.
I dati relativi all'anticipazione del mese in corso si possono consultare sul sito:
http:/www.comune.torino.it/statistica/
(rag)

Torino, 30 Novembre 2011


Torna indietro | Stampa questa pagina | Torna all'inizio della pagina

Condizioni d’uso, privacy e cookie