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Ufficio Stampa

COMUNICATI STAMPA 2011


NELLA GIORNATA MONDIALE DELLE CITTA’ PER LA VITA, DOMANI TORINO SPEGNE LE LUCI D’ARTISTA E ILLUMINA LA MOLE ANTONELLIANA CONTRO LA PENA DI MORTE

Domani, 30 novembre, la Città di Torino aderisce alla Giornata Mondiale delle Città per la Vita – Città Contro la Pena di Morte promossa dalla Comunità di Sant’Egidio e sostenuta dall’Anci. Le Luci d’Artista rimarranno spente e sarà illuminata la cupola della Mole Antonelliana.

Domani 1450 città del mondo si illumineranno per celebrare l’anniversario della prima abolizione della pena capitale nel mondo ad opera del Granducato di Toscana, il 30 novembre 1786.

Torino lancia un messaggio di vita, proprio in occasione del 150° dell’Unità d’Italia: “Le Luci d’artista sono un tratto importante dell’arte contemporanea e del Natale – sottolinea Maurizio Braccialarghe, Assessore comunale alla cultura -. Tuttavia in occasione di questa giornata così importante è giusto immaginare che per una notte non vengano accese in segno di rispetto e di adesione al valore della vita. Sono sicuro che la cittadinanza coglierà questo atto di sensibilità.”

Dal 2002 più di 65 capitali, oltre 1300 città di 86 paesi hanno già aderito, anche in Paesi che conservano l’uso della pena capitale.

“La rinuncia alla pena di morte – sottolineano i responsabili della Comunità di Sant’Egidio - è un passaggio rilevante nella direzione di una nuova coscienza a livello mondiale. Come il mondo ha superato la schiavitù e la tortura, altrettanto sta accadendo per la pena di morte: un tempo ritenute pratiche normali, esse sono oggi considerate inaccettabili violazioni della dignità e della persona umana. Erano poco più di 20 i Paesi che ancora alla metà degli Anni Settanta avevano abolito la pena di morte”.

(gf)

Torino, 29 Novembre 2011


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