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Ufficio Stampa

COMUNICATI STAMPA 2011


TRM, AMIAT E GTT: VALGONO 520 MILIONI

Presentate, questa mattina, a Palazzo civico, durante la riunione della conferenza dei Capigruppo insieme alla commissione Bilancio e Aziende partecipate, presieduta da Alessandro Altamura, le valutazioni delle società Trm, Amiat e Gtt.
La valutazione è stata presentata dagli advisor Meliorbanca, società specializzata in consulenza e valutazioni finanziarie.
Un’operazione utile per conoscere il valore del 40% delle quote, detenute dalla Città nelle tre aziende di servizi, che dovrebbero essere trasferite alla FCT Holding S.r.l. (Finanziaria Città di Torino a totale controllo pubblico), per essere poi immesse sul mercato. Questo per garantire alle società efficienza ed economicità e al Comune la possibilità di mantenere il controllo sui servizi.
Il valore delle aziende è stato calcolato con il metodo del flusso di cassa, valutando, oltre al reddito, i flussi positivi.
Così Trm (la società che sta realizzando il termovalorizzatore), ha ottenuto una valutazione pari a 220 milioni, che tiene conto di una gestione con saldo negativo per i primi tre anni (2012, 2013, 2014) dovuto agli investimenti ma che, invece, produrrà flussi positivi tra il 2015 e il 2033 (anno in cui scadrà il contratto di servizio).
Per Amiat il valore si attesta sui 70 milioni di euro e si basa su un business plan che deve essere rispettato nel tempo.
Vale invece 230 milioni il Gruppo torinese trasporti.
Le valutazioni, come hanno sottolineato il vice sindaco Tom Dealessandri, e l’assessore al Bilancio, Gianguido Passoni, rappresentano il valore di passaggio delle quote dalla Città alla Holding e non sono quelle relative alla futura gara.
La scelta di costituire la Holding, ha sostenuto Passoni, rientra nella necessità di tenere conto della compatibilità con le normative nazionali ed europee e, nello stesso tempo, di salvaguardare il principio che la maggioranza resti pubblica a tutela del ciclo industriale e dell’occupazione.
Nel corso della Commissione, la settima su questo tema – ha ricordato Altamura – sono intervenuti i consiglieri Chiara Appendino (Mov. 5 Stelle), Roberto Carbonero (Lega Nord), Andrea Tronzano e Maurizio Marrone (Pdl), Marco Grimaldi (Sel), Stefano Lo Russo (Pd).
La delibera sul “Riordino del Gruppo conglomerato Città di Torino” tornerà in discussione venerdì prossimo in commissione Bilancio, prima della votazione in Sala Rossa.
Rinviata, invece, a dopo l’approvazione del documento la discussione sul regolamento della società.

F.D'A. - Ufficio stampa Consiglio comunale

Torino, 16 Novembre 2011


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