Il riferimento alla petizione presentata al Consiglio Comunale contro la costruzione del parcheggio sotterraneo in piazza Gran Madre, illustrata stamani a Palazzo Civico nell’ambito di “Diritto di Tribuna”, sono opportuni alcuni chiarimenti e precisazioni.
L’intervento previsto (non realizzabile in aree limitrofe per difficoltà e vincoli normativi) risponde ad esigenze effettive, poiché in particolar modo nel fine settimana la carenza di parcheggi nella zona è un problema tangibile e la nuova autorimessa, capace di 190 posti dei quali 90 destinati alla vendita ai privati, offre comunque 50 posti auto in più di quelli attualmente disponibili in superficie: la sua realizzazione offre inoltre l’opportunità, pur in presenza dei noti problemi di bilancio, di riqualificare la piazza con una sistemazione superficiale adeguata.
Sull’organizzazione della nuova viabilità o sull’ampiezza dei marciapiedi, trattandosi ancora di una fase preliminare, sono possibili ulteriori verifiche tecniche: comunque nella sezione viabile di via Villa della Regina devono essere mantenute due corsie, ed un successivo intervento di armonizzazione sui semafori può contribuire a snellire le code nelle ore di punta.
La gestione di eventuali reperti archeologici (probabili resti di abitazioni preesistenti alla costruzione della chiesa) e la definizione dei materiali da utilizzare per la piazza sono stati concordati con la Soprintendenza: naturalmente sulle soluzioni da adottare e sull’estetica della piazza a fine lavori esiste sempre la possibilità di un confronto. (e.v.)
Torino, 25 Ottobre 2011