Dal novembre 2009 a oggi il debito del Comune di Torino nei confronti di Iren, la società che distribuisce l’energia elettrica in città, è sceso da 260 milioni a 209 milioni.
La notizia si è appresa stamane durante i lavori della 1^ Commissione consiliare dall’amministratore delegato della società partecipata del Comune, Roberto Garbati. Un incontro chiesto dai consiglieri Boero e Angeleri.
Il vice sindaco Tom Dealessandri ha dapprima riepilogato gli accordi dello scorso anno tra la Città e l’Iren sul piano di recupero del debito: il rientro alla situazione di normalità entro il 2017, l’inversione di tendenza dell’aumento dell’indebitamento con la revisione del contratto di servizio, una prima riduzione del debito nel 2010.
Quest’ultimo punto si è realizzato con la riduzione del debito a 209 milioni. Soddisfatto l’assessore al Bilancio Gianguido Passoni: “Si tratta di un risultato rilevante, considerate le attuali situazioni finanziarie del Comune e le continua riduzione dei trasferimenti di contributi dello Stato”.
R.T. - Ufficio stampa del Consiglio comunale
Torino, 2 Febbraio 2011