L’Archivio Storico della città di Torino si dota di un Regolamento. E’ stato presentato stamane in Commissione Cultura dal direttore Stefano Benedetto il quale ha illustrato ai Consiglieri comunali i principi ai quali è stato ispirato.
Il testo intende, in prima battuta, garantire gli utenti dell’Archivio. E’ infatti salvaguardata la gratuità nelle ricerche fatte per ragioni di studio e sui dati personali dei cittadini interessati, relative ai registri scolastici, ai fascicoli personali, alle cartelle cliniche e ai libretti di lavoro.
Il Regolamento inoltre aderisce al Codice deontologico sul trattamento dei dati usati per scopi storici (il testo integrale è disponibile al sito web http://www.privacy.it/codeonstorici.html), approvato dal Garante per la protezione delle informazioni personali.
Il testo disciplina gli orari e l’accesso all’Archivio, il funzionamento delle sale, i servizi offerti e i costi, i divieti, le pubblicazioni e l’inosservanza delle norme. E demanda a una successiva delibera il tariffario dei servizi e le norme spicciole di carattere operativo.
La delibera contenente il Regolamento sarà discussa nella prossima seduta del Consiglio comunale per l’approvazione.
R.T. - Ufficio stampa del Consiglio comunale
Torino, 18 Ottobre 2011