Dopo il sì della Giunta, anche il Consiglio comunale ha approvato, questo pomeriggio, la variazione di Bilancio relativa al preventivo 2011.
Il provvedimento, che ha ottenuto 24 voti a favore, 9 contrari, 3 astenuti, si è reso necessario in seguito alle tre manovre finanziarie che hanno provocato tagli al Comune di Torino per una cifra di 63 milioni di euro.
La delibera riguarda in particolare circa 19 milioni di euro di minori spese necessarie al raggiungimento del pareggio di Bilancio.
Sono stati ricavati agendo su tre fronti: riduzione delle spese per il personale, in particolare la premialità alla dirigenza per 6,5 milioni, di quelle relative alla gestione della macchina comunale per 5,5 milioni, e delle attività degli assessorati per 7 milioni.
Le riduzioni non intaccano i servizi legati a welfare, istruzione e cultura e sono state attuate operando su razionalizzazioni della struttura organizzativa.
L’assestamento di Bilancio prevede inoltre storni per 2.846.398 euro.
Nel dibattito sono intervenuti i consiglieri Appendino, Bertola (Mov. 5 Stelle), Marrone (Pdl), Carbonero, Ricca (Lega Nord), Lo Russo (Pd).
Successivamente è stata approvata la delibera di presa d’atto del permanere degli equilibri generali di Bilancio.
F.D'A. - Ufficio stampa Consiglio comunale
Torino, 17 Ottobre 2011