La Giunta comunale ha approvato, su proposta dell’assessore Borgione, l’indizione di istruttoria pubblica per l’individuazione di partners per la coprogettazione e la cogestione per l’accoglienza residenziale di titolari di protezione internazionale o umanitaria.
Dalla fine degli anni ’90 la Città di Torino realizza interventi di inclusione sociale a favore di persone richiedenti asilo o titolari di protezione internazionale e/o umanitaria, al fine di affrontare le questioni conseguenti alla presenza di tale persone nel territorio cittadino.
Al fianco del “progetto Hopeland”, che struttura i servizi della città per l’accoglienza dei richiedenti asilo e dei rifugiati beneficiari del Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati (SPRAR), si è costituito un complesso circuito di accoglienza ed erogazione di servizi in grado di supportare la domanda proveniente da un ulteriore e consistente numero di beneficiari.
Lo sforzo che la Città di Torino ha compiuto in questi 10 anni è stato anche riconosciuto dal Ministero dell’Interno con la sottoscrizione, nell’aprile dello scorso anno, di un accordo per interventi in rete idonei a rispondere alle necessità dei richiedenti asilo e dei titolari di protezione internazionale coerentemente ai singoli bisogni, per il periodo 2010-2013.
A tale scopo risulta utile individuare, oltre agli Enti già aggiudicatari di immobili finalizzati, altri Enti e/o Organizzazioni del Terzo Settore che dimostrino i necessari requisiti per divenire partners dell’Amministrazione per la cogestione dei servizi di accoglienza residenziale.
Tra gli organismi del Terzo Settore che parteciperanno alla ricerca, la Città provvederà all’individuazione di quelli che meglio sapranno soddisfare le necessità gestionali ravvisate dell’Amministrazione, per un periodo di tre anni.
Alle Organizzazioni individuate verrà assegnato un finanziamento che per il biennio di competenza,cioè dal 21 aprile 2011 al 20 aprile 2013, sarà di Euro 907.700,00.
Il progetto sarà finanziato con i fondi messi a disposizione dal Ministero dell’Interno.(p.v.)
Torino, 1 Febbraio 2011