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Ufficio Stampa

COMUNICATI STAMPA 2011


BILANCIO, MANOVRA DI CONTENIMENTO VALE 19 MILIONI DI EURO

Una manovra di contenimento pari a 19 milioni di euro, varata questa mattina dalla Giunta comunale. A seguito di questo provvedimento, che il Consiglio comunale esaminerà nelle prossime settimane, il bilancio comunale è assestato in pareggio per una cifra totale di 1 miliardo e 347 milioni di euro.
Presentando ai giornalisti la manovra sui conti di Palazzo civico, il sindaco Piero Fassino ha evidenziato che "l'intervento è stato realizzato in un quadro di generale e drastica riduzione delle risorse finanziarie destinate dallo Stato agli enti locali, che scontano in maniera pesante le misure governative finalizzate al contenimento del debito pubblico nazionale".
Tra il novembre del 2010 e lo scorso agosto, le tre manovra finanziarie varate da Palazzo Chigi hanno determinato tagli sui conti del Comune di Torino per una cifra di 63 milioni di euro (51 milioni di euro di mancate entrate da trasferimenti dello Stato, 12 milioni dalla Regione).
Il provvedimento presentato all'esecutivo di Palazzo civico dall'assessore Gianguido Passoni, vale, come detto, 25 milioni di euro, con 19 milioni di euro di minori spese e 6 milioni di euro attinti dall'avanzo di bilancio dell'esercizio precedente).
I 19 milioni di euro necessari al raggiungimento del pareggio di bilancio sono stati ricavati riducendo le spese per il personale - in prevalenza contenendo le premialità alla dirigenza per 6,5 milioni di euro -, quelle relative alla gestione della macchina comunale (5,5 milioni) e all'attività assessorati (7 milioni).
"La manovra di contenimento - ha sottolineato Fassino - non intacca i servizi a disposizione dei cittadini, soprattutto nei comparti del welfare sociale, dell'istruzione e della cultura. Le riduzioni di spese sono state attuate operando su razionalizzazioni della struttura organizzativa, con il contributo delle circoscrizioni e del consiglio comunale, che hanno rinunciato a una parte del loro budget. Per compensare la diminuzione dei finanziamenti - ha aggiunto il sindaco - abbiamo convenuto con le fondazioni bancarie un incremento della loro contribuzione destinata, in particolare, a servizi sociali, scuola e cultura”.
Aprendo gli orizzonti al 2012, l'assessore al Bilancio, Gianguido Passoni, ha sottolineato che "per continuare a garantire servizi con standard qualitativamente e quantitativamente adeguati alle esigenze dei cittadini, sostenere il completamento delle trasformazioni urbanistiche in atto, proseguire la politica di riduzione del debito comunale e, naturalmente, conseguire il pareggio di bilancio anche per il prossimo esercizio, è necessario seguire una strada che si basi anche sulla riorganizzazione della macchina comunale, in funzione del conseguimento di obiettivi di maggiore efficacia, efficienza e trasparenza". (mge)



Torino, 30 Settembre 2011


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