Venticinque anni dopo il grande successo dell'edizione del 1986, Salonicco, la seconda città della Grecia per numero di abitanti e la prima e più importante della regione della Macedonia, è pronta ad ospitare l'evento principale della XV^ edizione della Biennale de la Méditerranée, che avrà la sua tappa conclusiva, nel mese di dicembre a Roma.
La cerimonia di apertura - a cui parteciperà Luigi Ratclif della Città di Torino, presidente dell'Associazione internazionale BJCEM -, si terrà presso il Palazzo municipale di Salonicco, giovedì 6 ottobre alle 19.
Una parata con performance artistiche accompagnerà il pubblico sul lungomare verso la zona industriale del Porto, sede principale della manifestazione dove è prevista una grande festa di inaugurazione.
Da venerdì 7 a domenica 9 ottobre, si potrà assistere a un ricco programma di eventi, seminari e conferenze con la partecipazione di organizzazioni internazionali, esperti e curatori.
La rassegna, promossa dalla BJCEM è realizzata dalla Repubblica Ellenica-Segretariato generale per la gioventù, Comune di Salonicco, il Museo macedone di arte contemporanea e l'Università Aristotele.
“La XV° edizione della Biennale dei Giovani Artisti dell’Europa e del Mediterraneo si delinea come un’importante tappa nella ormai lunga storia di questa manifestazione – sottolinea Luigi Ratclif -. La scelta di coinvolgere più sedi, Salonicco e Roma, è nata dalla necessità di creare un percorso articolato tra i diversi Paesi che fanno parte della nostra rete. Il titolo Symbiosis – continua il presidente - ben evidenzia l’urgenza di rispondere a una domanda quanto mai pertinente, come possiamo oggi vivere insieme? Gli artisti sanno proporre soluzioni e, con le loro opere, spesso sottolineano le emergenze con le quali oggi è necessario misurarci: la crisi economica, la crisi politica di molti stati e soprattutto di quelli della Riva Sud del Mediterraneo, i problemi legati alle migrazioni, alla disuguaglianza sociale e alla globalizzazione”.
Alla manifestazione è prevista la partecipazione di oltre 500 artisti nelle sezioni arti visive, design e architettura, moda e gastronomia, provenienti da 25 paesi del Mediterraneo. Un'occasione unica per incontrare e scoprire il lavoro di una nuova generazione di talenti come Mito Gegic, Axel Koschier, Ana Teresa Vicente, Muhammad Ali e Samar El Barawi.
“Trovo nei giovani grande forza, una risorsa preziosa di rinnovata energia che aiuta a non abbandonarsi alla facile tentazione del disfattismo. la lotta di riconquista della democrazia, oggi quanto mai attuale, fa respirare aria di rinnovamento, riaffermazione della libertà e rilancio di valori irrinunciabili. La costruzione di legami stabili e l’esaltazione del ricco patrimonio culturale che ciascuno di noi porta con sé sono le basi per favorire conoscenza e generare utili scambi, radici di un futuro certamente migliore”, conclude Ratclif.
La Biennale coinvolgerà tutta la città con oltre 10mila mq di allestimenti: l'area principale sarà quella del Porto industriale, il cui allestimento degli spazi espositivi trae ispirazione dal lavoro di Lina Bo Bardi, architetto modernista brasiliano nato in Italia.
Eventi ed esposizioni si svolgeranno sul Lungomare, nella storica Piazza Aristotele, presso la nuova sede del Municipio, alla Torre Bianca, nel quartiere di Valaoritou e nel campus dell'Università Aristotele.
La Biennale de la Méditerranée è un progetto BJCEM aisbl association internationale biennale des jeunes créateurs de l'Europe et de la méditerranée Donors: Artegiovane, Lago spa e cantine Nervi.
Per il programma completo: www.bjcem.org
(lc)
Torino, 4 Ottobre 2011