Sono da ieri a Torino dove si tratterranno fino a domenica per l’assemblea nazionale della loro associazione i direttori e i tecnici dei Pubblici giardini. Nel corso del raduno il convegno, aperto stamattina dai saluti dell’assessore all’Ambiente Enzo Lavolta, “L’evoluzione del giardino pubblico dall’Unità d’Italia a oggi” con interventi di diversi e importanti relatori che illustrano l’evoluzione del giardino pubblico in Italia. Tra di loro, l’ex direttore della Divisione Verde Gestione della Città di Torino, Paolo Odone, impegnato in una dissertazione sul “Giardino Sabaudo”. Per i partecipanti all’assemblea nazionale dei Direttori e dei Tecnici dei Pubblici Giardini è inoltre previsto un fitto programma di visite guidate che li porterà ai Giardini di Palazzo Madama, Villa della Regina, il Castelli di Racconigi e di Stupinigi, la Reggia della Venaria Reale, Spina 3, il Valentino, i Giardini Reali e la Cascina didattica Falchera. Domani sera, poi, un momento mondano con la Cena di Gala durante la quale verranno premiate persone che si sono particolarmente distinte nella cura del verde e amano in maniera disinteressata la natura e l’arte del giardinaggio: per loro il “Premio Angelo Tosi 2011”; il Premio “Il Giardiniere d’Oro” e la medaglia del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
“La Città di Torino accoglie con grande soddisfazione l’incontro nazionale dei tecnici dei pubblici giardini – ha affermato l’assessore all’Ambiente Enzo Lavolta – perché la nostra città conserva un ricco patrimonio di verde pubblico: per ogni cittadino ci sono oltre 20 metri quadrati di verde, mentre gli alberi in città sono ben 160mila. È una lunga tradizione, quella della cura del verde, condotta con passione e impegno da un gruppo professionale e di eccellenza di agronomi e tecnici che è parte integrante della macchina comunale”.
Torino, 30 Settembre 2011