Giovanni Maria Ferraris, presidente del Consiglio comunale di Torino (Moderati), è stato eletto oggi coordinatore regionale ANCI della Conferenza dei Consigli comunali.
Ferraris succede a Gianfranco Pirrello, già presidente del Consiglio Comunale di Collegno (To).
È stato eletto vicecoordinatore regionale Claudio Broglio, consigliere comunale a Collegno (Lega Nord).
L’elezione si é svolta questo pomeriggio presso il Municipio di Torino, al termine dell’Assemblea regionale ANCI della Conferenza dei Consigli comunali del Piemonte.
“Vogliamo – ha dichiarato Ferraris – rilanciare il ruolo della Conferenza dei Consigli comunali ANCI, caratterizzando il nostro impegno sulla centralità della figura del consigliere comunale, eletto direttamente dal popolo, valorizzando l’Assemblea consiliare quale organo sovrano di indirizzo e controllo dell’attività amministrativa. I consiglieri comunali sono infatti chiamati a rivestire un ruolo importante e responsabile, come indispensabile cerniera tra il territorio e gli organi esecutivi del Comune. Per questo, non concordo con le recenti scelte assunte dal Legislatore, che di fatto limitano la funzione del consigliere comunale. Come coordinatore regionale sarò un interlocutore attento verso le assemblee elettive di tutto il Piemonte”.
“Sono onorato e conscio della responsabilità che questa nomina comporta – ha detto il neo-vicecoordinatore Broglio – Nell’ottica del federalismo è importante che, seppur in un momento di difficoltà economiche, venga salvaguardato il ruolo fondamentale del Consiglio comunale quale baluardo dell’identità locale e avamposto rappresentativo”.
La Conferenza dei Consigli comunali ANCI si occupa del monitoraggio degli iter legislativi che interessano gli Enti locali e le prerogative dei Consiglieri comunali, organizza seminari e convegni e offre consulenza ai consiglieri comunali.
Amalia Neirotti, presidente Anci Piemonte e sindaco di Rivalta, nel congratularsi con i nuovi eletti, ha ribadito che “la Conferenza dei Consigli comunali è un organismo di grande importanza perché affronta le problematiche degli eletti nei Consigli Comunali sui quali stanno per ricadere i profondi cambiamenti che la riforma ipotizzata dal Governo pensa di attuare sui Comuni”.
“È necessario ricordare al Legislatore – ha concluso Neirotti – che i Consigli comunali sono assemblee elette dai cittadini che racchiudono al loro interno mandati di grande responsabilità come l’indirizzo e il controllo dell’attività amministrativa. Come ANCI siamo riusciti a evitare che i Consigli comunali dei piccoli Comuni venissero cancellati, ma è significativa la riduzione dei numeri e, sempre per quanto riguarda i piccoli Comuni, c’è il problema legato a un bilancio comunale di cui diventerebbe titolare l’Unione municipale e non più l’Amministrazione e il Consiglio comunale. La Conferenza dei Consigli comunali che si rinnova oggi ha la possibilità di entrare nel merito delle problematiche del Piemonte. Ha la possibilità di darsi degli strumenti per affrontare i problemi di comunicazione tra Consiglio e Giunta tracciando linee condivise per la buona amministrazione. È un periodo delicato e la riforma che si sta attuando lascia pochi margini di movimento agli Enti locali, ma ci sono ancora significative possibilità di creare strumenti per essere protagonisti attenti e responsabili della vita della nostra Regione”.
(M.Q.) - Ufficio stampa Consiglio comunale
Torino, 28 Settembre 2011