Il progetto “AFRI-TO” si prefigge di consolidare le reti territoriali che erogano servizi nell’area dell’assistenza famigliare, di favorire l’emersione delle lavoratrici e la loro qualificazione.
Con una delibera approvata in Consiglio comunale, con 24 voti a favore, 2 astenuti, la Città ha approvato il proprio ingresso nell’Associazione temporanea di scopo (ATS) che gestirà il progetto ed il protocollo di intesa che regola i rapporti tra i soggetti pubblici e privati che la costituiscono e stabilisce la suddivisione del budget destinato al progetto.
Il provvedimento, presentato dal vicesindaco Tom Dealessandri e dall’assessore alle politiche sociali Elide Tisi, rinvia ad un provvedimento successivo l’individuazione del rappresentante della Città nel Comitato di pilotaggio previsto dall’atto costitutivo.
Capofila del progetto sarà la Provincia di Torino, referente per l’Amministrazione regionale. Tra i soggetti attuatori all’interno dell’ATS, previsti obbligatoriamente dal bando regionale, il Centro per l’impiego e un Ente gestore dei servizi socio-assistenziali che, grazie al provvedimento deliberato, sarà la città di Torino.
Gli altri soggetti che formano l’ATS sono: le associazioni Almaterra, Associazione Asai, Nucleo Colf Torino Centro, l’Ufficio pastorale migranti dell’Arcidiocesi di Torino, il Consorzio Mestieri S.c.s., Workopp S.p.a. e Obiettivo Lavoro S.p.a.
L’importo stanziato è di 354.874 euro; si stima che possa coprire i costi del progetto per due anni.
S.L. - Ufficio stampa Consiglio comunale
Torino, 26 Settembre 2011