Dopo le esperienze con gli Ordini professionali degli Avvocati e dei Commercialisti degli ultimi tre mesi, la Città di Torino ha firmato il protocollo d’intesa con il Consiglio Notarile di Torino per dar la possibilità ai notai di stampare dai computer dei propri studi i certificati anagrafici dei clienti senza recarsi agli sportelli anagrafici comunali. Torino con questa nuova convenzione è la città in Italia più all’avanguardia per l’e-government sia per essersi rivolta ai cittadini dando la possibilità di stampare molte certificazioni anagrafiche da casa e sia per aver coinvolto importanti realtà professionali in un reale processo informatico con gli obiettivi di efficienza, economicità ed efficacia.
La Città di Torino ha infatti ritenuto di proporre al Consiglio Notarile la possibilità di stampare le principali certificazioni anagrafiche dei propri clienti, necessarie all’espletamento delle proprie funzioni, utilizzando lo strumento “Torino Facile”. Gli atti che potranno essere richiesti per via telematica sono tutti quelli necessari all'espletamento delle loro funzioni.
L’accordo è stato siglato questa mattina a Palazzo civico alla presenza dell’Assessore ai Servizi civici, Giovanni Maria Ferraris, e al Presidente del Consiglio Notarile di Torino, Roberto Martino.
“E’ un passo in avanti per contribuire a servire con efficienza e celerità l’utenza, - ha evidenziato l’Assessore ai Servizi Civici, Giovanni Maria Ferraris - soprattutto quella delle professioni che dialogano giornalmente con l’Anagrafe. Con questo protocollo, che conclude in soli tre mesi il percorso di semplificazione introdotto con Torino Facile anche per gli avvocati e i commercialisti, la Città dimostra che è possibile razionalizzare i servizi non gravando sulla finanza pubblica e sul personale, a maggior ragione in un momento difficile come quello che stiamo vivendo. Otteniamo quindi il duplice risultato di alleggerire gli sportelli da centinaia di migliaia di pratiche e offrire nel contempo un servizio veloce all’economia locale.“
Questa intesa è stata ideata nell’ottica dei servizi che intende offrire la Pubblica amministrazione locale in collaborazione con le organizzazioni professionali, coerentemente al piano di azione di e-government predisposto dal Dipartimento della Funzione Pubblica della Presidenza del Consiglio dei Ministri e nell’ottica di un alleggerimento degli sportelli e di uno snellimento delle procedure amministrative.
“E' con viva soddisfazione che accolgo la decisione del Comune di Torino - ha sottolineato il Presidente del Consiglio Notarile di Torino, Roberto Martino - di consentire ai Notai l'accesso ai propri servizi anagrafici e di permettere la stampa dei relativi certificati di terzi ad oggi disponibili, necessari all'espletamento della funzione professionale notarile. Successivamente al servizio di consulenza notarile gratuita fornita periodicamente ai cittadini che lo richiedano presso le biblioteche civiche, ormai attivo da circa due anni, un nuovo importante risultato è stato raggiunto nell'ottica della collaborazione tra il Notariato e la Pubblica Amministrazione, collaborazione tesa a fornire ai cittadini un servizio di qualità, in tempi sempre più brevi, garantito dalla riservatezza e senza aggravio di costi”.
L’accordo siglato ha validità di un anno ed è già previsto per il febbraio 2012 un incontro fra i vertici dell’Ordine e l’Amministrazione comunale per valutare i risultati ottenuti ed estenderlo per gli anni successivi.
mc
Torino, 31 Gennaio 2011