"La salma di Carlo Tancredi Falletti di Barolo venga trasferita nella Chiesa di Santa Giulia, accanto a quella della moglie Giulia Colbert, con la quale condivise l’impegno a favore dei torinesi più deboli”.
L’appello è stato lanciato oggi da Don Primo Soldi, di fronte a centinaia di fedeli, in occasione del 62° Convegno mondiale del Casato Soldi (associazione che riunisce famiglie italiane e straniere accomunate dal cognome Soldi), presso la Chiesa di Santa Giulia, costruita a Borgo Vanchiglia nel 1862 proprio per volere della moglie di Carlo Tancredi, la marchesa Giulia Falletti di Barolo, che vi è stata sepolta nel 1899.
La data scelta non è casuale: oggi è l’anniversario della morte di Carlo Tancredi, già sindaco di Torino negli anni 1826-1827, scomparso il 4 settembre 1838 a Chiari (Brescia) e sepolto nel Cimitero Monumentale di Torino.
Il vicepresidente del Consiglio comunale, Silvio Magliano, intervenuto alla cerimonia in rappresentanza della Città di Torino, ha condiviso l’iniziativa e si è impegnato ad attivarsi presso l’Amministrazione comunale: “L’esempio dei coniugi Falletti di Barolo e le opere di solidarietà in favore dei torinesi portate avanti da loro e da tanti altri, come i membri del Casato Soldi che oggi si sono riuniti a Torino, sono la dimostrazione che c’è ancora la possibilità di crescere e migliorare insieme in questa città. Ponendo la famiglia come punto di riferimento imprescindibile”.
Giulia e Carlo Tancredi hanno contributo a fondare nel 1827 la prima Cassa di Risparmio torinese per i piccoli risparmiatori (domestiche, commercianti, artigiani). Insieme hanno anche fondato la congregazione delle Suore di Sant’Anna, intervenute numerose alla cerimonia odierna, e quella di Santa Maria Maddalena (oggi di Gesù Buon Pastore). Per entrambi i coniugi, è in corso il processo di Canonizzazione.
Nella foto: Il vicepresidente del Consiglio comunale Silvio Magliano al 62° Convegno mondiale del Casato Soldi, svoltosi oggi a Torino.
(M.Q.) - Ufficio stampa Consiglio comunale
Torino, 4 Settembre 2011