Eni, Enel e Finmeccanica saranno partner della città di Torino nella realizzazione del programma “Smart City”, promosso dall’Unione Europea per l’applicazione di tecnologie digitali e innovative alla mobilità, al risparmio energetico, all’ambiente ed alla qualità della vita urbana.
E’ questo l’esito degli incontri che il Sindaco Fassino ha avuto ieri e oggi con il Presidente dell’Eni Giuseppe Recchi, con l’Amministratore delegato dell’Enel Fulvio Conti e con il Presidente di Finmeccanica Pierfrancesco Guarguaglini: nelle scorse settimane Fassino aveva ricevuto analoga disponibilità dal Presidente di Telecom Fausto Bernabè, dall’Amministratore delegato di Siemens Federico Golla e dall’amministratore delegato di Fiat Sergio Marchionne.
Al programma Smart City, che vede un ruolo centrale di Politecnico e Università, hanno dichiarato di essere partecipi molte altre imprese, in particolare del settore ICT. Il programma prevede per accedere ai finanziamenti partnership plurinazionali, e la città di Torino ha stretto alleanze con le città di Lione, Monaco di Baviera, Vienna e Budapest: Smart City è stato anche il tema principale dell’incontro che il Sindaco ha avuto con il neo Ministro alle Politiche Comunitarie Annamaria Bernini, che ha assicurato l’assistenza del proprio ministero.
Al Ministro Matteoli il Sindaco ha espresso l’apprezzamento per l’approvazione al CIPE del progetto Tav ed ha illustrato i principali investimenti infrastrutturali della città, ricevendo l’impegno a considerare il completamento del passante ferroviario, l’avvio della linea 2 della metropolitana ed il collegamento rapido città - aeroporto come priorità per i finanziamenti che il Ministero proporrà al CIPE alla ripresa autunnale.
Gli interventi per l’efficienza del sistema giudiziario torinese sono stati poi al centro dell’incontro con il Ministro della Giustizia Nitto Palma, a cui Fassino ha sottolineato l’esigenza di assicurare le risorse necessarie per il personale distaccato dal Comune agli uffici giudiziari e per gli investimenti di ristrutturazione delle aule bunker del carcere delle Vallette e dell’ex carcere “Le Nuove”: il Sindaco ha anche evidenziato al Ministro la necessità che Ministero e CSM, nelle rispettive responsabilità, colmino al più presto le carenze di organico degli uffici giudiziari torinesi. (cpm)
Torino, 4 Agosto 2011