Su proposta del vicesindaco Tom Dealessandri e dell’assessore ai servizi demografici, Stefano Gallo, questa mattina la Giunta comunale ha approvato i criteri e le modalità per selezionare il personale non dipendente del Comune da impiegare nell’attività di rilevatore dati per il 15° Censimento Generale della Popolazione e delle Abitazioni.
E’ di 200 il numero dei lavoratori ai quali sarà affidato un incarico di natura occasionale, che non vincola l’Amministrazione comunale ad un’assunzione.
Gli aspiranti accertatori dovranno essere cittadini italiani oppure, avendo una buona conoscenza della lingua italiana, appartenere ad uno degli stati membri dell’Unione Europea, essere in possesso di un diploma di istruzione secondaria o di un titolo di studio equipollente conseguito all’estero. Non dovranno avere riportato condanne, né avere procedimenti penali in corso.
Costituiranno titolo preferenziale ai fini dell’affidamento dell’incarico (sarà redatta una graduatoria delle persone che parteciperanno alla selezione) l’ età inferiore ai 32 anni, il titolo di studio (laurea triennale o magistrale, oppure iscrizione a un corso di laurea), l’aver maturato esperienze in attività di rilevazione statistica e il possedere l’Ecdl (patente del computer).
Dalla seconda metà del mese di agosto sarà possibile chiedere di poter partecipare alla selezione. Le domande dovranno essere compilate esclusivamente on-line, tramite apposito modulo reperibile sul sito della Città www.comune.torino.it.
Il compito dei rilevatori sarà quello di consegnare a convivenze e famiglie i questionari non recapitati dall’Istat. Essi dovranno inoltre occuparsi di sollecitare la compilazione dei moduli, ritirarli e, in caso di necessità, fornire assistenza.
Il compenso ai rilevatori esterni verrà erogato dall’Istat tramite il Comune, in base ai questionari compilati e successivamente convalidati dall'Istituto Nazionale di Statistica. (rg)
Torino, 2 Agosto 2011