AVVIATA LA PROCEDURA DI INELEGGIBILITA' PER MARTUCCI
“Giuro di osservare lealmente la Costituzione italiana”: così, indossata la fascia tricolore, il sindaco Piero Fassino ha effettuato in Sala Rossa il giuramento prescritto dalla legge.
Il primo cittadino ha poi preso la parola per rinnovare l’espressione della sua gratitudine ai suoi predecessori, in particolare citando, tra tutti, Giovanni Roveda, sindaco della Torino liberata nel 1945 e Sergio Chiamparino. Fassino ha poi ringraziato i cittadini torinesi che con la loro appassionata partecipazione hanno dato alla nuova amministrazione e al Consiglio la legittimazione e la responsabilità di guidare la città, nell’interesse di tutti i torinesi.
Come già anticipato nei giorni scorsi, in occasione della cerimonia di proclamazione degli eletti, il sindaco ha indicato nella condivisione la linea guida della sua amministrazione. Condivisione e confronto, quindi, nel rapporto con il Consiglio comunale (maggioranza e opposizione), con le Circoscrizioni cittadine, con le altre istituzioni (Regione, Provincia, Comuni dell’area metropolitana) e, ultimo ma non meno importante, con le mille articolazioni della società torinese.
Fassino ha concluso ribadendo il proprio impegno a dedicare ogni suo tempo ed energia a questa città, con l’unico obiettivo di onorare le aspettative dei torinesi.
Precedentemente, il Consiglio aveva votato la deliberazione di convalida degli eletti, relativa al sindaco e ai consiglieri stessi. Unica eccezione quella di Denis Martucci, eletto con la “Lista Domenico Coppola”, per il quale è stata invece votata una procedura di contestazione della sua eleggibilità. Questo in considerazione del suo essersi presentato candidato in altri due Comuni nei quali si votava negli stessi giorni del 15 e 16 maggio scorsi, fatto che secondo il Testo Unico degli Enti Locali costituisce causa di ineleggibilità. Martucci ha dieci giorni di tempo per presentare le sue osservazioni: poi, il Consiglio delibererà in via definitiva entro i 10 giorni successivi.
C.R. Ufficio stampa del Consiglio comunale
Torino, 15 Giugno 2011