Vai ai contenuti

Ufficio Stampa

COMUNICATI STAMPA 2011


ANTICIPAZIONE PROVVISORIA PREZZI MESE DI MAGGIO


Nel mese di Maggio 2011, a seguito della rilevazione dei prezzi effettuata dal Settore Statistica della Città, l’indice complessivo dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC) è risultato pari al 102,1 (Base Anno 2010=100) INVARIATO rispetto al mese precedente e con una variazione del + 2,2 (tasso tendenziale annuo) rispetto al mese di Maggio 2010.

Analisi del bilancio per divisioni di prodotto:

Prodotti alimentari e bevande non alcoliche (+0,6%): Inversione di tendenza per la divisione di prodotto a seguito degli aumenti rilevati nelle classi relative alla frutta (+3,5%), al caffè, tè e cacao (+1,4%), al latte, formaggi e uova (+0,9%), agli altri prodotti alimentari (+0,9%), ai pesci e prodotti ittici (+0,7%), allo zucchero, confetture, miele, cioccolato e dolciumi (+0,6%), alle carni (+0,3%), alle acque minerali, bevande analcoliche, succhi di frutta e verdura (+0,3%) e al pane e cereali (+0,2%). In calo troviamo la classe relativa agli oli e grassi (-0,3%).

Bevande alcoliche e tabacchi (-0,1%): Le diminuzioni riscontrate nella classe relativa agli alcolici (-0,3%) hanno determinato il segno negativo della divisione, nonostante gli aumenti rilevati nella classe alle birre (+0,2%).

Abbigliamento e calzature (-0,5%): Cambio di segno per la divisione a causa delle variazioni negative rilevate nelle classi delle scarpe ed altre calzature (-1,0%) e degli indumenti (-0,4%). In aumento troviamo la classe degli altri articoli di abbigliamento e accessori per l’abbigliamento (+ 0,1%).

Abitazione, acqua, energia elettrica e combustibili (+0,3%): Si conferma la tendenza positiva della divisione determinata dalle variazioni rilevate nelle classi relative agli altri servizi per l’abitazione (+1,3%), al gasolio per riscaldamento (+0,8%) e agli affitti reali per l’abitazione principale (+0,3%).


Mobili, articoli e servizi per la casa (INVARIATO): La divisione di prodotto, pur risultando invariata trova al suo interno variazioni riscontrate nelle classi relative ai beni non durevoli per la casa (+0,4%), agli articoli tessili per la casa (+0,2%), ai piccoli utensili ed accessori vari (+0,2%), ai piccoli elettrodomestici (+0,1%) e alla cristalleria, stoviglie e utensili domestici (+0,1%). In diminuzione troviamo la classe relativa ai grandi apparecchi domestici elettrici e non elettrici (-1,0%).

Servizi sanitari e spese per la salute (-0,4%): Prosegue il trend negativo della divisione di prodotto per effetto delle diminuzioni rilevate nelle classi relative ai prodotti farmaceutici (-1,4%) e alle attrezzature ed apparecchi terapeutici (-0,1%). In aumento troviamo la classe relativa agli altri prodotti medicali (+1,0%).

Trasporti (-0,5%): La divisione diventa negativa a causa delle variazioni rilevate nelle classi relative al trasporto aereo passeggeri (-10,4%), al trasporto marittimo (-0,4%), a rilevazione centralizzata ISTAT, e ai pezzi di ricambio e accessori per mezzi di trasporto privati (-0,1%). Si segnalano inoltre variazioni positive nelle classi relative ai carburanti e lubrificanti per mezzi di trasporto privati (+0,3%), al trasporto passeggeri su rotaia (+0,3%), alle automobili (+0,2%), ai motocicli e ciclomotori (+0,1%) ed al trasporto passeggeri su strada (+0,1%).

Comunicazioni (-0,4%): Nella divisione totalmente rilevata dall’Istituto Nazionale di Statistica, continua il segno negativo per effetto delle diminuzioni riscontrate nella classe relativa agli apparecchi telefonici e telefax (-2,0%). In aumento troviamo la classe riferita ai servizi di telefonia e telefax (+0,2%).

Ricreazione, spettacolo e cultura (-0,5%): Valore di segno negativo per la presente divisione di prodotto determinata dalle numerose diminuzioni rilevate nelle classi relative ai pacchetti vacanza (-5,1%), ai supporti di registrazione (-4,0%), agli apparecchi di ricezione, registrazione e riproduzione di suoni e immagini (-3,0%), alla riparazione di apparecchi audiovisivi, fotografici e informatici (-1,7%), agli apparecchi fotografici e cinematografici e strumenti ottici (-1,0%), ai giochi e giocattoli e hobby (-0,8%), agli articoli per giardinaggio, piante e fiori (-0,5%), agli articoli sportivi per campeggio ed attività ricreative all’aperto (-0,2%) e agli animali domestici e relativi prodotti (-0,1%). Vengono segnalati aumenti per le classi relative ai servizi culturali (+0,7%), agli apparecchi per il trattamento dell’informazione (+0,6%), ai giornali e periodici (+0,5%), ai libri (+0,1%) e agli articoli di cartoleria e materiale da disegno (+0,1%).

Istruzione (INVARIATO): Nella presente divisione di prodotto non si riscontrano variazioni.

Servizi ricettivi e di ristorazione (+0,4%): La stessa percentuale del mese precedente viene confermata per questa divisione, a seguito delle variazioni positive riscontrate nella classe riferita ai ristoranti, bar e simili (+0,7%) e di quelle negative attinente ai servizi di alloggio (-0,5%).

Altri beni e servizi (+0,2%): Continua il segno positivo della divisione di prodotto per effetto degli aumenti rilevati nelle classi relative alle assicurazioni sui mezzi di trasporto (+2,2%), ai servizi assicurativi connessi alla salute (+0,9%), agli apparecchi elettrici per la cura della persona (+0,6%), agli altri servizi finanziari (+0,3%) e agli altri effetti personali (+0,1%). In calo troviamo le classi relative ai servizi di parrucchiere e trattamenti di bellezza (-0,5%) e agli altri apparecchi non elettrici, articoli e prodotti per la cura della persona (-0,3%).

Significative variazioni annuali:

Prodotti alimentari e bevande non alcoliche: frutta (+12,2%), caffè, tè e cacao (+7,8%), latte, formaggi e uova (+5,5%).
Abitazione, acqua, energia elettrica e combustibili: gasolio per riscaldamento (+16,9%), gas (+6,2%), prodotti per la riparazione e la manutenzione della casa (+5,4%).
Mobili, articoli e servizi per la casa: tappeti e altri rivestimenti per pavimenti (+5,4%), articoli tessili per la casa (+4,9%).
Trasporti: trasporto marittimo (+62,3%), carburanti e lubrificanti per mezzi di trasporto privati (+13,0%), acquisto di altri servizi di trasporto (+7,1%), biciclette (+5,5%), altri servizi relativi ai mezzi di trasporto privati (+4,5%), trasporto passeggeri su rotaia (+4,2%).
Comunicazioni:apparecchi telefonici e telefax (-8,7%).
Ricreazione, spettacolo e cultura: pacchetti vacanza (+4,4%), strumenti musicali e beni durevoli per ricreazione al coperto (+4,2%), riparazione di apparecchi audiovisivi, fotografici e informatici (-7,1%), apparecchi fotografici e cinematografici e strumenti ottici (-7,8%), apparecchi di ricezione, registrazione e riproduzione di suoni e immagini (-9,0%), apparecchi per il trattamento dell’informazione (-15,0%).
Istruzione: istruzione secondaria (+12,3%).
Altri beni e servizi: gioielleria ed orologeria (+12,7%), servizi assicurativi connessi alla salute (+7,9%), assicurazioni sui mezzi di trasporto (+5,2%).
Le rilevazioni eseguite dal Settore Statistica della Città di Torino sono state effettuate secondo le disposizioni e le norme tecniche stabilite dall’ISTAT.
I dati relativi all'anticipazione del mese in corso si possono consultare sul sito:
http:/www.comune.torino.it/statistica/
(p.v.)

Torino, 31 Maggio 2011


Torna indietro | Stampa questa pagina | Torna all'inizio della pagina

Condizioni d’uso, privacy e cookie