La Giunta comunale ha sospeso questa mattina la programmazione dell’apertura obbligatoria per bar e ristoranti cittadini nelle due settimane centrali del mese di agosto. Nel medesimo periodo, gli esercizi pubblici localizzati nella zona turistica, che corrisponde al centro cittadino (in allegato l’elenco dettagliato), invece, dovranno continuare a osservare i normali turni per garantire il servizio ai numerosi turisti presenti nel periodo delle ferie capoluogo piemontese.
La scelta dell’Amministrazione, come illustrato nel provvedimento, risponde alle sollecitazioni pervenute in questi anni dagli esercenti, che hanno lamentato costi di gran lunga superiori alle entrate per l’apertura estiva obbligatoria dell’attività. Inoltre, la particolare congiuntura economica negativa ha reso maggiormente oneroso il rispetto dei turni di programmazione.
La divisione Commercio, in collaborazione con le associazioni di categoria degli esercenti, dei lavoratori e dei consumatori, avvierà un’analisi delle abitudini dei torinesi al fine di individuare quali zone della città richiedano la presenza del servizio nel periodo estivo.
Per i negozi che vendono prodotti alimentari di prima necessità, invece, la programmazione delle aperture obbligatorie nelle settimane centrali del mese di agosto sarà determinata sulla base delle adesioni volontarie. La delibera è stata licenziata questa mattina dalla Giunta, che ne prevede la sperimentazione per il 2011.
Macellerie, panetterie, latterie, minimarket, orto-frutta saranno segnalati - con i relativi indirizzi - tra i servizi attivi nel mese di agosto, sul sito web della Città e su ogni altro canale di comunicazione istituzionale.
L’assessorato e gli uffici della divisione Commercio organizzeranno incontri con le associazioni di categoria per definire le relative procedure. (ma.co.)
Torino, 12 Aprile 2011