Nel mese di Marzo 2011, a seguito della rilevazione dei prezzi effettuata dal Settore Statistica della Città, l’indice complessivo dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC) è risultato pari al 101,6 (Base Anno 2010=100) con una variazione del + 0,4% rispetto al mese precedente e con una variazione del +2,2% (tasso tendenziale annuo) rispetto al mese di Marzo 2010.
Analisi del bilancio per divisioni di prodotto:
Prodotti alimentari e bevande non alcoliche (+0,6%): Continua il segno positivo della divisione di prodotto, a causa degli aumenti rilevati nelle classi relative alla frutta (+7,1%), al caffè, the e cacao (+1,8%), ai pesci e prodotti ittici (+1,4%), al latte, formaggi e uova (+0,5%), alle acque minerali, bevande analcoliche, succhi di frutta e verdura (+0,5%), al pane e cereali (+0,4%) e allo zucchero, confetture, miele, cioccolato e dolciumi (+0,2%). In diminuzione si segnalano le classi di prodotto relative ai vegetali (-1,3%), agli oli e grassi (-0,5%) e agli altri prodotti alimentari (-0,2%).
Bevande alcoliche e tabacchi (INVARIATO): La divisione di prodotto, pur risultando invariata trova al suo interno le seguenti variazioni: alcolici (+0,1%), birre (+0,1%) e vini (-0,1%).
Abbigliamento e calzature (+0,5%): Gli aumenti riscontrati nelle classi delle scarpe ed altre calzature (+1,3%), dei servizi di lavanderia e riparazione abiti (+0,5%) e degli indumenti (+0,2%) hanno determinato il segno positivo della divisione di prodotto.
Abitazione, acqua, energia elettrica e combustibili (+0,5%): Si conferma la tendenza positiva della divisione di prodotto determinata dalle variazioni rilevate nelle classi relative al gasolio per riscaldamento (+3,3%), al gas (+1,0%), ai prodotti per la riparazione e la manutenzione della casa (+0,5%) e agli affitti reali per l’abitazione principale (+0,1%). In calo si segnalano le classi relative ai combustibili solidi (-1,9%) e agli altri servizi per l’abitazione (-1,4%).
Mobili, articoli e servizi per la casa (+0,1%): Sono segnalate in aumento le classi relative alla cristalleria, stoviglie e utensili domestici (+0,9%), ai grandi utensili ed attrezzature per la casa ed il giardino (+0,6%), agli articoli tessili per la casa (+0,3%) e ai beni non durevoli per la casa (+0,1%). In calo troviamo le classi relative alle riparazioni di mobili, arredi e rivestimenti per pavimenti
(-0,4%) e ai piccoli utensili ed accessori vari (-0,3%).
Servizi sanitari e spese per la salute (INVARIATO): Nonostante le variazioni riscontrate nelle classi relative ai servizi ospedalieri (+0,8%), agli altri prodotti medicali (+0,3%), alle attrezzature ed apparecchi terapeutici (+0,3%), ai servizi medici (-1,1%) e ai prodotti farmaceutici (-0,2%), la divisione resta invariata.
Trasporti (+1,7%): Prosegue il trend positivo della divisione di prodotto per effetto degli aumenti rilevati nelle classi relative al trasporto aereo passeggeri (+12,7%) e al trasporto marittimo (+1,5%) a rilevazione centralizzata ISTAT, ai carburanti e lubrificanti per mezzi di trasporto privati (+3,6%), agli altri servizi relativi ai mezzi di trasporto privati (+1,1%), alle biciclette (+0,5%), alla manutenzione e riparazione mezzi di trasporto privati (+0,3%), al trasporto passeggeri su strada (+0,2%), e alle automobili (+0,1%). In diminuzione si segnalano le classi di prodotto relative all’acquisto di altri servizi di trasporto (-0,8%) e al trasporto passeggeri su rotaia (-0,6%): anche quest’ultima rilevata direttamente dall’Istituto Nazionale di Statistica.
Comunicazioni (-0,1%): La stessa percentuale del mese precedente viene confermata per questa divisione di prodotto, a totale rilevazione centralizzata ISTAT, a seguito della variazione positiva riscontrata nella classe riferita ai servizi di telefonia e telefax (+0,2%) e di quella negativa attinente agli apparecchi telefonici e telefax (-1,0%).
Ricreazione, spettacolo e cultura (-0,7%): Cambio di segno per la divisione a seguito delle diminuzioni rilevate nelle classi relative agli apparecchi per il trattamento dell’informazione (-6,9%), ai supporti di registrazione (-3,2%), ai giornali e periodici (-1,9%), ai giochi e giocattoli e hobby (-1,1%), ai servizi ricreativi e sportivi (-0,7%), agli apparecchi di ricezione, registrazione e riproduzione di suoni e immagini (-0,6%), alla riparazione di apparecchi audiovisivi, fotografici e informatici (-0,6 %), ai servizi culturali (-0,5%), agli articoli per campeggio ed attività ricreative all’aperto (-0,1%) e ai libri (-0,1%). In aumento troviamo le classi relative agli articoli per giardinaggio, piante e fiori (+1,3%), ai pacchetti vacanza (+1,3%), agli apparecchi fotografici e cinematografici e strumenti ottici (+1,1%), ai beni durevoli per ricreazione all’aperto (+0,3%) e agli articoli di cartoleria e materiale da disegno (+0,1%).
Istruzione (INVARIATO): Nella presente divisione di prodotto non si riscontrano variazioni.
Servizi ricettivi e di ristorazione (-0,2%): Conferma del segno negativo per la presente divisione di prodotto a causa delle variazioni rilevate nella classe riferita ai ristoranti, bar e simili (-0,2%).
Altri beni e servizi (+0,5%): L’andamento positivo per la presente divisione di prodotto è determinato dagli aumenti riscontrati nelle classi relative alla gioielleria ed orologeria (+5,1%), ai servizi di parrucchiere e trattamenti di bellezza (+1,2%), all’assistenza sociale (+0,7%), agli altri servizi (+0,3%), agli altri effetti personali (+0,1%) e agli altri servizi finanziari (+0,1%). In calo si segnala la classe relativa alle assicurazioni sui mezzi di trasporto (-1,5%).
Significative variazioni annuali:
Prodotti alimentari e bevande non alcoliche: frutta (+12,2%), latte,formaggi e uova (+4,0%), vegetali (+4,0%).
Abitazione, acqua, energia elettrica e combustibili: gasolio per riscaldamento (+18,5%), gas (+7,5%), raccolta rifiuti (+5,0%), energia elettrica (-4,3%).
Trasporti: trasporto marittimo (+42,9%), carburanti e lubrificanti per mezzi di trasporto privati (+15,3%), acquisto di altri servizi di trasporto (+7,1%), biciclette (+5,0%), altri servizi relativi ai mezzi di trasporto privati (+4,7%), trasporto aereo passeggeri (-5,0%).
Ricreazione, spettacolo e cultura: riparazione di apparecchi audiovisivi, fotografici e informatici (-4,4%), giochi, giocattoli e hobby (-4,9%), supporti di registrazione (-5,5%), apparecchi di ricezione, registrazione e riproduzione di suoni e immagini (-6,5%), apparecchi fotografici e cinematografici e strumenti ottici (-8,3%), apparecchi per il trattamento dell’informazione (-13,9%).
Istruzione: istruzione secondaria (+12,3%).
Altri beni e servizi: gioielleria ed orologeria (+20,0%), servizi assicurativi connessi alla salute (+6,9%).
Le rilevazioni eseguite dal Settore Statistica della Città di Torino sono state effettuate secondo le disposizioni e le norme tecniche stabilite dall’ISTAT.
I dati relativi all'anticipazione del mese in corso si possono consultare sul sito:
http:/www.comune.torino.it/statistica/
(p.v.)
Torino, 31 Marzo 2011