Con 25 voti favorevoli e 1 consigliere astenuto, la Sala Rossa ha modificato oggi il Regolamento comunale n. 324, che disciplina le attività di acconciatore ed estetista.
Tra le novità, c’è una procedura più veloce per aprire un negozio di acconciatore o estetista.
Infatti, in ottemperanza alla Direttiva europea 2006/123/CE (la cosiddetta “Bolkenstein”), approvata dalla Regione Piemonte con la legge n. 38 del 2009, non è più necessario presentare una D.I.A. (Dichiarazione di Inizio Attività) e attendere poi 30 giorni.
È ora sufficiente presentare una Segnalazione Certificata di Inizio Attività (S.C.I.A.). Il giorno stesso in cui verrà consegnata la SCIA al Comune, si potrà iniziare l’attività. Sarà compito dell’Amministrazione verificare (entro 60 giorni) l’eventuale carenza dei presupposti e dei requisiti richiesti.
Tra le altre modifiche al Regolamento, i nuovi negozi o le attività che effettuano interventi edilizi dovranno conformare i locali ai requisiti di accessibilità e visibilità previsti in materia di abbattimento delle barriere architettoniche. I servizi igienici potranno anche essere collocati all’esterno, in un cortile condominiale purché il negozio ne abbia l'uso esclusivo e la struttura sia accessibile ai portatori di handicap.
Su richiesta di parrucchieri ed estetisti sparisce la norma che prevedeva l’obbligo di “indossare un abbigliamento da lavoro di colore chiaro”. Via libera quindi ai colori scuri negli abiti da lavoro e alla possibilità di inserire il logo del negozio sui vestiti.
M.Q. - Ufficio stampa Consiglio comunale
Torino, 30 Marzo 2011