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Ufficio Stampa

COMUNICATI STAMPA 2011


1MILIONE 270MILA EURO PER AIUTARE LE PERSONE DISOCCUPATE

E’ stata approvata questa mattina dalla Giunta comunale la delibera per la sperimentazione del progetto “Reciproca solidarietà e lavoro accessorio”, che prevede lo stanziamento di contributi per 1milone e 270mila euro al fine di contrastare la crisi occupazionale nell’anno in corso.

La somma è stata assegnata alla Città dalla Compagnia di San Paolo per affrontare le difficoltà economiche che continuano a interessare il territorio torinese, finanziando progetti a tempo determinato.

Il progetto licenziato oggi è in continuità con la positiva sperimentazione realizzata con la Compagnia lo scorso anno, grazie alla quale sono stati finanziati 72 programmi, di cui hanno beneficiato 325 torinesi

Queste opportunità di lavoro temporaneo rappresentano, in un’accezione di “welfare di comunità”, uno strumento per sostenere il reddito di persone in situazioni di disagio economico a causa della crisi occupazionale, attraverso attività di lavoro accessorio promosse da enti non profit, che consentano di mantenere il senso del proprio ruolo attivo all’interno della comunità locale.

In questo modo si possono finanziare, così come prevede la norma, attività di cura dei luoghi del territorio, attività a carattere solidale e di aggregazione sociale, di educazione civica e culturale, nonché legate a manifestazioni ed eventi.

Per l’anno in corso l’Amministrazione comunale concederà una serie di contributi ad associazioni, fondazioni, comitati o enti affini, cooperative di solidarietà, enti pubblici o pubblico-privati, o enti senza fini di lucro da essi partecipati, enti religiosi che proporranno attività che abbiano a riferimento la “cura della comunità” in senso lato.

Beneficiari finali di queste misure, con un sostegno fino a3mila euro all’anno, saranno disoccupati e giovani studenti o giovani alla ricerca di prima occupazione, residenti in Torino e in situazione di disagio economico, cioè in possesso di un indicatore ISEE non superiore a 25mila euro.

Le richieste del finanziamento potranno essere presentate all’ufficio Protocollo della divisione Lavoro dalla data di pubblicazione dell’invito a presentare le richieste di contributo.

Un’apposita commissione provvederà periodicamente a valutare l’ammissibilità delle domande. Le richieste saranno esaminate fino a esaurimento delle risorse disponibili.

Il limite minimo di contributo erogabile al singolo ente non profit sarà di 4mila euro; quelle che superano i 40mila euro saranno valutate tenendo conto delle disponibilità finanziarie.

L’invito per la presentazione delle proposte sarà pubblicato sul sito web della Città all’inizio di aprile.


Per info: lavoroaccessorio@comune.torino.it (ma.co.)

Torino, 15 Marzo 2011


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