Il Consiglio comunale ha approvato oggi all’unanimità (37 voti favorevoli su 37 consiglieri presenti) le modifiche da apportare al Regolamento per la tutela ed il benessere degli animali in città.
Tra le principali novità: la possibilità di accedere con il proprio animale negli esercizi pubblici, salvo diversamente disposto per accertate motivazioni igienico-sanitarie comprovate dalla ASL; agli anziani autosufficienti ospiti di case di riposo sarà concesso tenere in camera il proprio animale da compagnia, ufficialmente riconosciuto come terapia per diverse patologie quali solitudine e depressione.
In aula c’è stato un dibattito sulle modifiche riguardanti il divieto di attendamento dei circhi che utilizzano animali selvatici ed esotici appartenenti alla lista CITES (articolo 17 del Regolamento). Si subordina infatti l’attendamento dei circhi in città al rispetto di tutte le disposizioni di legge che tutelano il benessere degli animali.
“In sostanza – ha dichiarato l’assessore all’Ambiente
Roberto Tricarico – la Città dice no al circo con animali, e senza aspettare il 2013”.
Sono quindi intervenuti i consiglieri comunali:
Mario Brescia (Lega Nord): “Con questa delibera si è fatto solo un piccolo passo. Non si è avuto il coraggio di fare passi più grandi. Voterò sì, ma si è ottenuto il risultato minimo. Si è riconosciuta la pet therapy, si vieta il collare elettrico e si fanno entrare gli animali negli esercizi commerciali, ma si è avuto poco coraggio per i circhi. Si poteva fare di più, seguendo l’esempio di Modena e Alessandria, come avevo suggerito”.
Raffaella Furnari (FI-PdL): “L’assessore ha dichiarato che non vuole farsi pubblicità con questo Regolamento, ma molti suoi colleghi di Giunta lo hanno già fatto. Voteremo sì a questa delibera, per ringraziare quanti ci hanno lavorato, ma è incompleta per quanto riguarda i circhi (l’articolo 17 del Regolamento)”.
Andrea Giorgis (Partito Democratico): “Anche se l’opposizione dice che abbiamo fatto piccoli passi, in realtà abbiamo fatto passi da gigante. Si è innovato molto: questo provvedimento, infatti, ha una portata di carattere, oltre che giuridico, culturale. Se sapremo veicolare i contenuti del Regolamento, potremo davvero incidere sui rapporti tra uomo e animali. Per quanto riguarda i circhi, abbiamo dato il massimo di garanzia nell’ambito della legislazione vigente”.
Valter Boero (UDC): “Regolamentare il tema dei diritti degli animali ne dimostra l’importanza. Il rapporto con gli animali rivela la nostra attenzione sull’uomo. Esprimiamo quindi il nostro parere favorevole a questo provvedimento”.
Carlo Zanolini (Fli): “Esprimo soddisfazione per l’enorme lavoro svolto da assessore, sindaco e Giunta assieme alla Consulta e agli uffici. Nel mio programma elettorale gli animali in città sono considerati anch’essi dei cittadini e perché siano dei buoni cittadini devono essere correttamente integrati nella comunità. Anche se la Sanità non è in capo al Comune, ora il mio desiderio è che un’attenzione analoga a quella data agli animali dal Comune possa essere dedicata dalla Regione agli esseri umani, a uomini e donne che nei Pronto soccorso degli ospedali vivono situazioni drammatiche”.
Maurizio Bruno (Moderati): “Voterò a favore del provvedimento, tuttavia ho alcune perplessità sulle modalità con cui si è svolta la discussione. In clima di federalismo mi pare che se una legge nazionale attribuirà agli Enti locali le competenze in materia di attendamenti di circhi e trattamento degli animali sul territorio comunale, noi grazie a questo provvedimento saremo preparati. Ringrazio assessore, Giunta e sindaco per questo così grande contributo alla vita della città”.
Antonio Ferrante (Rifondazione Comunista): “La scorsa settimana l’assessore aveva ritirato la delibera perché era stato approvato un emendamento… Le persone che chiedono coraggio ad altri, spesso non ne hanno: lo abbiamo visto rispetto a certi poteri forti. Ho sempre sostenuto le posizioni della Consulta animalista. Rifondazione voterà quindi a favore del Regolamento”.
Domenico Gallo (Nuova Sinistra per Torino): “E’ una buona delibera: bisognerà però operare un controllo politico affinché le sue previsioni vengano rispettate. Altrimenti, tutto il lavoro che abbiamo fatto non sarà servito a niente”.
Vincenzo Cugusi (Sinistra Ecologia Libertà): “Ringrazio tutti per il lavoro svolto. Sono soddisfatto delle proposte presentate; per questo il mio voto sarà favorevole”.
Lunedì scorso, il Consiglio comunale aveva respinto una precedente versione del Regolamento.
(M.Q. - G.G. - C.R. - S.L.) - Ufficio stampa Consiglio comunale
Torino, 14 Marzo 2011