Approvata questo pomeriggio dal Consiglio comunale la delibera contenente il “Regolamento per il coordinamento, la vigilanza ed il convenzionamento dei servizi socio-educativi privati per la prima infanzia”.
Il regolamento, che sostituisce quello precedente del 1996, indica le funzioni della Città in relazione ai servizi socio-educativi privati, “
ponendo le basi per sviluppare la collaborazione con i gestori, nell’intento di costruire un sistema territoriale che sappia determinare una pluralità di opportunità”.
L’obiettivo dichiarato è quello di integrare e migliorare i servizi offerti alle famiglie salvaguardando gli standard di qualità che il sistema educativo pubblico della Città oggi garantisce a costi contenuti, ottenendo servizi omogenei fra quelli pubblici e quelli privati.
Nel 2010, applicando questa logica di sistema e con un potenziamento delle strutture pubbliche, Torino è stata una delle due città italiane, insieme a Bologna, a rientrare nei parametri previsti dalla Conferenza di Lisbona che chiedono almeno il 33% di posti disponibili (fra pubblico e privato) sul totale dei bambini fino ai tre anni d’età. Torino per 22.300 bambini da 0 a 3 anni mette a disposizione 8.400 posti, pari al 37%.
La delibera è stata approvata all’unanimità.
(ML) - Ufficio stampa Consiglio comunale
Torino, 28 Febbraio 2011