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Ufficio Stampa

COMUNICATI STAMPA 2010


TORINO TERZA IN ITALIA PER LA MOBILITÀ SOSTENIBILE. TRICARICO: “CRESCE LA SENSIBILITÀ AMBIENTALE DEI CITTADINI”

Torino terza città in Italia per la mobilità sostenibile. È il dato emerso dal rapporto "Mobilità sostenibile in Italia: indagine sulle principali 50 città", elaborato da Euromobility con il contributo di Assogasliquidi e Consorzio Ecogas e con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.

Al primo posto si colloca Venezia, città più "eco-mobile" d'Italia, seguita da Parma. La città veneta, sesta lo scorso anno, si aggiudica il trofeo italiano della mobilità sostenibile scalzando Bologna dal primo posto. Ma è Torino a offrire la performance più positiva: recupera ben dieci posti dall’anno scorso, balzando dal tredicesimo al terzo posto.

“Il rapporto di Euromobility – ha commentato l’assessore all’Ambiente Roberto Tricarico – sottolinea l’importante lavoro svolto dalla Giunta in questi anni: la predisposizione di un piano per la mobilità sostenibile, il Pums, che rivoluzionerà il nostro modo di usare il mezzo pubblico; lo sviluppo del car sharing e l’immediato successo del bike sharing, attivo da appena sei mesi e già utilizzato da 4200 utenti; le politiche di controllo della qualità dell’aria e la ramificata rete di piste ciclabili. Ma importante è la crescita della sensibilità ambientale dei cittadini, evidenziata dall’aumento delle auto circolanti a basse emissioni e soprattutto delle biciclette”.

Dall’analisi delle singole voci che compongono la classifica, Venezia vince grazie a un trasporto pubblico che funziona, a importanti innovazioni nella gestione della mobilità come il car sharing e il bike sharing, a una riduzione dell’indice di motorizzazione e a un significativo aumento delle automobili a gas. Torino è seconda per incremento delle auto a gas, prima per presenza di auto Euro V, prima per offerta di car sharing e seconda per offerta di bike sharing.

Gli indicatori di cui si è tenuto conto per stilare la classifica sono stati in particolare le innovazioni introdotte per la gestione della mobilità (car sharing, bike sharing, mobility manager, ecc) e la loro efficacia; lo stato di salute delle città in relazione alla presenza di auto di nuova generazione e all’incremento delle auto alimentate a combustibili alternativi (gpl, metano); l'offerta di trasporto pubblico, le politiche per la ciclabilità, l' adozione di strumenti di gestione e di pianificazione del traffico. Le 50 città monitorate sono tutti i capoluoghi di Regione, i due capoluoghi delle Province autonome e le città con una popolazione superiore ai 100mila abitanti.

Euromobility è l’associazione nazionale dei mobility manager, nata per diffondere la cultura della mobilità sostenibile soprattutto attraverso la promozione della figura del mobility manager.
(mm)


Torino, 30 Dicembre 2010


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