Sono state approvate questa mattina dalla Giunta alcune proposte di modifica al vigente regolamento del Canone occupazione spazi e aree pubbliche (COSAP) della Città. La delibera tra qualche giorno passerà al vaglio della Sala Rossa.
Le variazioni rispondono all’esigenza di adeguare il regolamento alla nuova normativa nazionale, di dare una maggiore equità di trattamento ai cittadini, di ridurre i contenziosi.
Per quanto riguarda la “disciplina sulla rateazione” non vi è più l’obbligo di pagare l’onere della polizza di garanzia fideiussoria o ipotecaria se l’importo del canone COSAP dovuto è superiore a 15mila euro. L’obiettivo della Città è quello di agevolare il pagamento della somma ed evitare il fallimento dell’azienda, dunque l’inesigibilità del credito.
Si è stabilito di ridurre il coefficiente moltiplicatore (uno degli elementi che compongono il calcolo della tariffa COSAP) per le occupazioni permanenti delle edicole per la vendita di giornali e riviste che passa da 0,90 a 0,85 punti.
Diventa più leggera la sanzione nei confronti di coloro che secondo “ciò che più frequentemente accade” effettuano un’occupazione di suolo pubblico abusiva per un breve periodo di tempo, come per esempio nel caso dei traslochi. Anche in questo caso l’Amministrazione mira a ridurre il numero dei ricorsi al giudice ordinario.
Viene proposta una differenziazione della tariffa per le occupazioni di suolo pubblico fuori dalle aree mercatali, in particolare durante le partite del campionato di calcio o in occasione di eventi o manifestazioni che si svolgono nelle aree in prossimità di grandi strutture che ospitano eventi sportivi, di spettacolo o concerti. In questo caso trattandosi di manifestazioni che attraggono un grande pubblico viene maggiorato il coefficiente moltiplicatore, anche in considerazione del sacrificio sopportato dalla collettività: le concessioni sono ubicate in aree pedonali abitualmente utilizzate per svago o per attività sportive. (ma.co.)
Torino, 21 Dicembre 2010