E’ stato raggiunto il 2 febbraio un accordo tra la Omnia Service Center gruppo Voicity e le organizzazioni sindacali per concedere la cassa integrazione in deroga di 87 dipendenti, tra Torino e Settimo, dell’azienda. Un impegno della durata di quattro mesi a decorrere dal 3 febbraio, con l’impegno a rinnovarlo fino al 31 dicembre 2010.
Lo si è appreso oggi durante i lavori della Commissione Lavoro, che ha ascoltato i rappresentanti sindacali del gruppo per comprendere la situazione di difficoltà dell’azienda.
Operatore nel settore dei call center, il gruppo versa in una grave situazione finanziaria: ammontano a circa 100 milioni i debiti, di cui 50 verso l’Inps, 35 verso i creditori e circa 15 verso i circa 300 dipendenti del torinese (uffici di Torino e Settimo).
A questi ultimi non è stato ancora pagato lo stipendio di dicembre, la tredicesima, e risultano non versate da due anni le quote sui fondi pensionistici scelti dai dipendenti, nonostante siano stati prelevati dalla busta paga.
Il presidente della Commissione Enzo Lavolta ha auspicato il continuo monitoraggio sulla vicenda da parte degli Enti locali (Comune, Provincia e Regione) per comprendere - ha detto - quanto è ancora salvabile del gruppo.
(R.T.) Ufficio stampa del Consiglio comunale
Torino, 4 Febbraio 2010