Il Sindaco di Torino, Sergio Chiamparino, con il supporto del Centro Estero per Internazionalizzazione (Ceipiemonte), di Finpiemonte e della Camera di Commercio Italiana a Londra, e l’organizzazione di Property Investor Europe, presenterà presso DLA Piper, 3 Noble Street, Londra EC2V 7EE, alle ore 10,30, il progetto della “Variante 200”, la trasformazione territoriale più innovativa avviata da una città italiana, che prevede il ridisegno di porzioni significative della parte nord di Torino, per oltre 1 milione di metri quadrati.
Asse portante degli interventi, è la costruzione del primo tratto della Linea 2 della Metropolitana, il primo tratto di 7,2 km, con le prime 12 stazioni si prevede possano essere realizzate in tre/cinque anni con un investimento complessivo di 650 milioni di euro. La linea 2 della metropolitana sarà complessivamente lunga 14,8 km e conterà 24 stazioni, sarà il collegamento tra la parte Nord Est e Sud Ovest della città. La sua realizzazione sarà finanziata in parte con la valorizzazione delle aree connesse al tracciato, primo esempio in Italia di creazione del valore grazie alla realizzazione di un’infrastruttura così importante. Il sito interessato dal massiccio progetto di riqualificazione comprende la costruzione di 6.000 nuove unità abitative e 395.000 mq di uffici e aree commerciali, oltre a strutture legate ai servizi sanitari ed educativi. E’ prevista anche la creazione di un nuovo parco cittadino di 300.000 mq. L’intero progetto porterà nella zona 16.000 nuovi abitanti e favorirà la creazione di 14.000 posti di lavoro.
L’incontro rappresenta “un’esperienza che si potrà ripetere da altre parti - dice il Sindaco Chiamparino - allargare i nostri orizzonti porterebbe anche risorse utili alla città. L’oggetto principale è la Variante 200, che ridisegnerà una fetta non da poco di Torino, e i finanziamenti necessari per realizzare proprio in quella zona la nuova linea della metropolitana».
L’obiettivo dell’incontro è quello di dare un quadro chiaro della trasformazione della città a un pubblico qualificato di investitori, developer e operatori del settore, comunicando elementi interessanti in termini di eccellenze immateriali (competenze, testimoniate dalle imprese) e materiali (infrastrutture, TAV, passante ferroviario, Linea 2 Metro, completo interscambio tra le differenti infrastrutture, ecc).
La seconda parte della mattinata prevede una tavola rotonda dedicata alle testimonianze: Lavazza, azienda internazionale di origine torinese che ha deciso di svilupparsi a Torino investendo oltre 130 milioni di euro nella nuova sede disegnata da Cino Zucchi; General Motors Powertrain Europe, che a Torino è rimasta, anche dopo lo scioglimento dell’accordo con Fiat nel 2005; Banca Infrastrutture Innovazione e Sviluppo del Gruppo Intesa Sanpaolo e UniCredit, le due principali banche italiane. (e.v.)
Torino, 29 Novembre 2010