In attesa di avere uno spazio per sé nello stadio Filadelfia, l’associazione “Ex calciatori granata” trova casa allo stadio Olimpico. Questa mattina la Giunta comunale ha infatti approvato la deliberazione proposta dall’assessore allo Sport, Giuseppe Sbriglio, che assegna all’associazione vicina a festeggiare il cinquantunesimo compleanno (è nata l’8 dicembre 1959) due locali all’interno dello stadio realizzato negli anni Trenta e ristrutturato in occasione dei Giochi olimpici invernali di Torino 2006.
Il provvedimento varato oggi dall’esecutivo di Palazzo civico impegna l’associazione presieduta da Rosario Rampanti (oggi assessore allo Sport del Comune di Moncalieri, ma con un passato da granata doc: cresciuto nel vivaio del Torino, ha poi vestito la maglia della prima squadra a cavallo tra gli anni Sessanta e Settanta) a pagare per l’uso dei locali un canone mensile di 150 euro e fissa in cinque anni la durata dell’assegnazione.
Aspettando la ricostruzione del Filadefia, l’associazione “Ex calciatori granata” ha dunque trovato una sede fisica. A proposito dello storico impianto del Torino, l’assessore Sbriglio ha reso noto che è arrivata l’attesa risposta dell’Agenzia delle Entrate – Equitalia con cui essa accetta, anche formalmente, la proposta di cancellare le ipoteche che oggi gravano sul Filadelfia per una somma di 535 mila euro. “La Città – ha detto Sbriglio – si appresta ora a versare agli uffici del Fisco i 35 mila euro concordati, mentre al curatore fallimentare spetta saldare i restanti 500 mila. Dopodiché, entro dieci giorni dall’avvenuto pagamento, l’Agenzia delle Entrate procederà alla cancellazione delle ipoteche in conservatoria”. (mge)
Torino, 23 Novembre 2010