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Ufficio Stampa

COMUNICATI STAMPA 2010


APPROVATO IL PEC DELLA PARTE SUD DELLA SPINA CENTRALE (UMI I)

L’articolato Programma di riqualificazione urbana della Spina1 è suddiviso in sei parti, o U.M.I.(unità minime d’intervento).

La U.M.I. I, il cui piano esecutivo è stato discusso questa mattina dalla Giunta (dovrà essere approvato in Consiglio comunale) prevede la realizzazione di un edificio a torre a nord di via Martini Mauri, e opere di urbanizzazione nelle aree limitrofe all’edificio, comprese tra corso Mediterraneo e corso Lione.

Il mix funzionale previsto per la U.M.I I è così composto:

*16.500mq.Slp per attività terziarie;
*da 1.000 a 7.500 Slp per Aspi (attività di servizio alle persone e alle imprese)
* mq. 6.000 Slp per residenza

Il progetto ridefinisce il fabbisogno di servizi, indicando in mq.8.300 la quantità minima di parcheggi pubblici interrati da realizzare.

Per ottenere elevati livelli qualitativi dell’edificio a torre che andrà a ridisegnare l’orizzonte urbano della parte sud della Spina Centrale, la Città ha richiesto all’operatore privato di rivolgersi ad architetti di riconosciuto merito.

Alla selezione ad inviti hanno partecipato tre architetti europei altamente qualificati (Juurlink +Geluk di Rotterdam, Inaki Abalos di Madrid e Ian Störmer Partners di Amburgo). La Commissione giudicatrice ha dichiarato vincitore il progetto dei professionisti olandesi, in quanto ‘più razionale e adatto al contesto del Viale della Spina’.

Il progetto prevede un basamento destinato ad Aspi concluso da due corpi verticali, paralleli all’asse della Spina, l’uno destinato a terziario e l’altro a residenza. La grande piastra di base sarà circondata da verde pubblico attrezzato con aree di sosta per il tempo libero, e una galleria pedonale pubblica, su cui affacciano negozi e servizi privati. Nell’intero edificio sarà applicato un sistema avanzato per l’efficienza energetica.

Le opere di urbanizzazione riguardano il parcheggio pubblico e la via Martini Mauri, per un importo complessivo di 3.690mila euro. (ra)

Torino, 23 Novembre 2010


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