Brownfield è un termine tecnico inglese che sta per “aree industriali dismesse” Usato in riferimento al loro sviluppo e riqualificazione. Una pratica che si è resa necessaria nel graduale recupero di enormi distese di territorio completamente inurbate che sono rimaste inutilizzate dopo la massiccia chiusura delle industrie pesanti, occupate da cattedrali industriali ormai inutili e pesantemente inquinate. Torino è una di queste città e nel corso degli ultimi 15 anni ha affrontato il problema con decisione. La sua esperienza l’ha portata a far parte di una rete europea di città, centri di ricerca e università, circa una ventina, che si è recentemente costituita proprio per affrontare, condividendo idee ed esperienze, la risoluzione degli enormi problemi che comporta la riqualificazione ambientale delle aree industriali. Il B-Team (dove B sta per Brownfield) si riunirà per la prima volta a Torino dall’8 all11 novembre per i Brownfield Days. Sotto la lente degli ospiti due aree in corso di bonifica: il Parco Dora e gli interventi di fitoremediation sui terreni inquinati e la Fiat Avio.
Accompagnati dai tecnici impegnati nelle azioni di riqualificazione ambientale della Città e dell’Università di Torino, i partecipanti potranno vedere come le brownfield torinesi vengono riportate a utilità pubblica; in particolare, sarà interessante vedere come funzionerà l’esperimento di fitoremediation sulla collina di terreno ricco di materiali pesanti che sorge sull’area Valdocco Nord del Parco Dora: ricoperta di materiali di scarto delle lavorazioni della lana e del riso, la collina ospiterà alberi e cespugli di varietà ad alta capacità di assorbimento che portano i minerali dal terreno alle foglie; queste ultime quindi vengono eliminate con l’erba e nell’arco di dieci anni il lento assorbimento delle piante riesce a bonificare il terreno. Una pratica innovativa e mai applicata in Italia.
Gli incontri si terranno in diverse sedi: da Eataly al Museo A come Ambiente, dal Politecnico (Ingegneria dell’auto, via Nizza), a Palazzo Civico. Nelle varie giornate interverranno agli incontri gli assessori Ferraris, Tricarico e Viano.
Questi gli Enti che aderiscono alla rete: Belfast City Council (UK), Hajdú-Bihar County Council (HU), City of Oulu Technical Centre (FI), Sevilla Global, Urban Agency for Comprehensive Development of Seville City Council (ES), Municipality of Torino (IT), Municipality of Dresden, City Planning Office (DE), Vilnius City Municipal Government (LT), Municipality of Ruda Śląska (PL), Dublin City Council (IE), Central Mining Institut (PL), Agricultural Research and Education Centre Raumberg-Gumpenstein, AREC (AT), Leibniz Institute of Ecological and Regional Development (DE), Norwegian Institute for Agricultural and Environmental Research (NO), University of Torino (IT).
(mm)
Torino, 5 Novembre 2010