Con i loro studi hanno svelato segreti, raccontato fatti, descritto personaggi, trovato cause ed effetti nelle vicende che, lungo due millenni, hanno segnato la storia cittadina. E lo hanno fatto con passione, pazienza e meticolosità, sfogliando, leggendo e traendo informazioni da volumi, annali, lettere, libri dei conti e altri documenti conservati in archivi pubblici e privati. Sono quei giovani dottori laureati nel corso degli anni 2007 e 2008, che hanno eleborato tesi dedicate ad aspetti ancora inediti della storia torinese (dall'età antica a quella contemporanea), realizzate utilizzando principalmente fonti archivistiche. Per loro l'Archivio Storico comunale del capoluogo piemontese ha indetto il "Premio Città di Torino – Domenico Carpanini”, il concorso giunto alla dodicesima edizione e da otto anni intitolato al vicesindaco scomparso nel febbraio del 2001.
“Come sottolineato nel bando – spiega Stefano Benedetto, dirigente dell’Archivio Storico della Città di Torino – il premio, attraverso la raccolta di ricerche originali, la valorizzazione di saperi e le indagini in molteplici ambiti disciplinari, si propone come stimolo alla ricerca e alla crescita culturale dei giovani in settori diversi. Al concorso – precisa Benedetto - possono partecipare le tesi di laurea su Torino discusse nell’ambito del vecchio o del nuovo ordinamento (escluso il I livello), di dottorato e di specializzazione e relative ai tre seguenti ambiti tematici: storia, territorio e società, economia e industria, cui corrispondono tre sezioni del premio”.
Il "Premio Città di Torino - Domenico Carpanini" mette in palio 24 mila euro, che saranno equamente divisi tra le sei migliori tesi (discusse negli anni solari 2007 e 2008) scelte da una commissione costituita dai presidenti della Deputazione Subalpina di Storia Patria, del Comitato di Torino dell'Istituto di Storia del Risorgimento Italiano e del Centro Unesco di Torino, da due docenti universitari di Politecnico e Università di Torino, da due esperti in discipline storico-archivistiche indicati da Compagnia di San Paolo e Fondazione CRT e dal dirigente dell'Archivio storico comunale.
Chi intende partecipare al concorso deve inviare al Comune di Torino, a mezzo servizio postale e in plico sigillato (oppure consegnare direttamente all'Ufficio Protocollo Generale di Palazzo civico), una domanda in carta libera indirizzata al Sindaco di Torino, una copia della tesi di laurea, dottorato o specializzazione e una copia del certificato di laurea, La domanda deve essere redatta utilizzando un apposito modulo in distribuzione presso l'Archivio storico comunale (via Barbaroux, 32), l'Archivio di Stato (piazza Castello, via Piave), i punti informativi del Comune e delle dieci Circoscrizioni cittadine, l'Università e il Politecnico di Torino. Il bando di concorso e il modulo sono anche disponibili sul sito Internet dell'Archivio Storico comunale all'indirizzo www.comune.torino.it/archiviostorico/premio_citta_di_to/premio.html
Le domande devono pervenire, entro e non oltre le ore 12 del 3 dicembre 2010, a: "Premio Città di Torino - Domenico Carpanini 2007-2008" - Città di Torino - piazza Palazzo di Città, 1 - 10122 Torino.
Per le tesi ritenute degne di divulgazione, la Città di Torino, nell'ambito delle attività editoriali dell'Archivio Storico, può, d'accordo con l'autore, pubblicare integralmente o parzialmente l'elaborato.
Per maggiori informazioni: Archivio Storico della Città, via Barbaroux, 32, tel. 011.4431811, www.comune.torino.it/archiviostorico/, archivio.storico@comune.torino.it (mge)
Torino, 18 Ottobre 2010