POTATURE E NUOVE PIANTUMAZIONI
Nel corso della riunione odierna della commissione Ambiente, presieduta da Vincenzo Cugusi, l’assessore Roberto Tricarico, accompagnato dalla responsabile delle alberate Claudia Bertolotto, ha fornito i dati relativi alle attività di manutenzione delle piante ad alto fusto svolte nel 2009 e nel primo semestre del 2010.
Premesso che a Torino ci sono circa 60.000 alberi sui viali e 100.000 in parchi, giardini e aree collinari, il 2009 ha registrato 13.000 interventi di potatura, mentre quelli effettuati nel primo semestre di quest’anno assommano a poco meno di 8.300. Sono invece stati 1.818 gli abbattimenti effettuati l’anno scorso, in buona parte a seguito di accertamento del pericolo di instabilità della pianta dovuto a varie patologie. Il primo semestre del 2010 ha invece registrato l’eliminazione di 721 alberi.
Buone notizie sul fronte della messa a dimora di nuove piante ad alto fusto, tecnicamente dette “piantumazioni”. Se nel 2009 i nuovi alberi collocati in città non avevano raggiunto le 500 unità (73 delle quali donate da privati cittadini), nei soli primi sei mesi di quest’anno le piantumazioni sono già state 588 (con 36 donazioni).
Durante la riunione della Commissione, è stato anche preannunciato un monitoraggio ancora più accurato sul verde cittadino, grazie a norme di controllo qualità ancora più rigide inserite nel nuovo affidamento dei controlli. L’assessore Tricarico ha anche sottolineato come “negli ultimi anni, Torino sia stata sottoposta a uno stress urbanistico molto forte” dovuto alle sue necessarie trasformazioni, di fronte al quale l’amministrazione comunale si è impegnata per ottenere un saldo positivo tra abbattimenti e nuove installazioni di alberi, anche con le compensazioni ambientali. Ad esempio, le Ferrovie dello Stato hanno fornito circa 1800 alberi e arbusti, in relazione alla costruzione del Passante.
Per ciò che concerne il crollo di un ippocastano avvenuto ieri in corso Marconi, è stato sottolineato come l’albero fosse stato oggetto di controlli ancora a marzo di quest’anno, che non avevano evidenziato la gravità della degenerazione dell’apparato radicale, avvenuta probabilmente a seguito dei lavori effettuati sul suolo pubblico anni fa. Nuovi controlli sono stati avviati sulle alberate di corso Marconi.
Infine, in Commissione è stata annunciata (su proposta di Piera Levi-Montalcini) una mozione per rendere i cantieri cittadini più “trasparenti”, consentendo alla cittadinanza di vedere, attraverso appositi varchi visivi nelle recinzioni, lo svolgimento dei lavori: questo per disincentivare abbattimenti indiscriminati di alberi o anche violazioni delle norme sulla sicurezza del lavoro.
C.R. - Ufficio stampa del Consiglio comunale
Torino, 14 Ottobre 2010