Il sopralluogo della commissione Ambiente presso il cantiere del termovalorizzatore TRM del Gerbido, che doveva svolgersi questa mattina per osservare l’andamento dei lavori, non è stato effettuato per problemi sorti all’ingresso dell’area.
“I responsabili del cantiere – spiega Vincenzo Cugusi, presidente della Commissione – hanno avuto un atteggiamento eccessivamente rigido nei confronti della delegazione istituzionale, sollevando problemi rispetto all’ingresso di esperti e persino consiglieri comunali. Al di là dei problemi procedurali, che pure si potevano chiarire, è stato il tono utilizzato ad essere lesivo della dignità e delle prerogative dei consiglieri, inducendo la Commissione a rinunciare al sopralluogo. I consiglieri comunali di questa e altre Commissioni – sottolinea Cugusi – nel corso degli anni hanno visitato cantieri e siti produttivi, a Torino e altrove, dalla centrale elettrica sotterranea di Pont Ventoux alla ThyssenKrupp, senza mai incontrare problemi. E il cantiere del termovalorizzatore non gode di alcuna extraterritorialità. Se ad innervosire la vigilanza - conclude il presidente - è stata la presenza all’esterno del perimetro di cantiere di un gruppo di cittadini (peraltro presentatosi in modo assolutamente indipendente rispetto al previsto sopralluogo istituzionale) occorre precisare che dette persone non hanno esercitato alcuna pressione per entrare, né alcuna azione di disturbo”.
C.R. - Ufficio stampa del Consiglio comunale
Torino, 7 Ottobre 2010