Percorsi integrati di inserimento socio-lavorativo per le donne vittime della tratta. E’ l’obiettivo che si propone il progetto “Porte Aperte”, finanziato da un Fondo sociale europeo erogato tramite un bando della Regione Piemonte all’associazione “Ideadonna onlus”.
Il Comune di Torino, con la deliberazione approvata oggi dal Consiglio comunale all’unanimità, sarà partner dell’iniziativa, insieme alla onlus proponente, a CIOFS FP Piemonte (Centro italiano opere femminili salesiane - Formazione professionale) e alla Camera del Lavoro provinciale di Torino.
Il progetto prevede la creazione di un’Associazione temporanea di scopo (ATS) finalizzata all’avviamento al lavoro di 15 donne sfruttate, vittime di tratta. L’atto costitutivo dell’ATS è stato concordato con la Divisione Servizi Sociali - Settore Stranieri e nomadi del Comune di Torino.
“Porte Aperte” è stato finanziato nel novembre 2009 dalla Regione Piemonte con uno stanziamento di 149.460 euro.
(M.Q.) - Ufficio stampa Consiglio comunale
Torino, 1 Febbraio 2010