Il Consiglio comunale chiede al governo di ritirare i provvedimenti riguardanti la scuola contenuti nella riforma Gelmini e nella manovra finanziaria. All’unanimità dei presenti al momento del voto, la Sala Rossa ha approvato l’ordine del giorno presentato da sei consiglieri di Rifondazione Comunista, Nuova Sinistra per Torino, Sinistra Ecologia Libertà ( prima firmataria Maria Teresa Silvestrini).
Il documento considera irrinunciabile il sistema della scuola pubblica, che ritiene messo in discussione dalla riforma e dalla manovra finanziaria.
La politica del governo sulla scuola, sostengono i firmatari della mozione, conduce verso un peggioramento della qualità dell’attività didattica e delle condizioni di lavoro degli insegnanti.
C.R. - Ufficio stampa del Consiglio comunale
Torino, 27 Settembre 2010