In occasione della festa patronale di San Lorenzo, martedì 10 agosto, si riaprono – dopo alcuni anni di forzata chiusura - i cancelli del Parco del Castello Cavour di Santena. La conclusione di una prima fase di messa in sicurezza del Parco consente infatti di rendere accessibile un percorso circolare nell’area più prossima al Castello.
Nel 2009 la Fondazione Cavour aveva elaborato e avviato un progetto - suddiviso in quattro fasi (dal 2009 al 2011) - per la messa in sicurezza del Parco, in vista di una sua progressiva riapertura al pubblico. I lavori comprendono la sistemazione del Roseto e della parte prospiciente al Castello (fase uno); il ripristino dell’ area verde fronte Castello e la riqualificazione e delimitazione del primo dei percorsi pedonali che saranno riaperti al pubblico (fase due); la messa in sicurezza dell’area perimetrale (fase tre. Fine lavori: settembre 2010) e il completamento degli interventi di messa in sicurezza del Parco (fase quattro. Inizio lavori: autunno 2010). La realizzazione dei lavori previsti per le fasi uno, due e tre è resa possibile grazie al contributo di 110mila euro della Fondazione CRT. Il Comune di Santena ha messo a disposizione ulteriori 25mila euro.
Concluse le prime due fasi, i rappresentanti della Città di Torino, della Fondazione Camillo Cavour e dell’Associazione Amici della Fondazione Cavour, illustreranno, nel corso di una conferenza stampa che si svolgerà martedì 10 agosto alle 12,00 nella Sala Diplomatica del Complesso Cavouriano di Santena (piazza Visconti Venosta) il progetto con una mostra sulla storia, sulle caratteristiche naturali e paesaggistiche del Parco e sui lavori in programma per la riapertura, anche in vista delle celebrazioni per il centocinquantenario dell’Unità d’Italia, nel 2011. Interverranno Tom Dealessandri,vicesindaco di Torino, Mario Garavelli e Nerio Nesi, rispettivamente presidente e vice presidente della Fondazione Camillo Cavour, i rappresentanti dell'Associazione Amici della Fondazione Cavour e il primo cittadino di Santena Benedetto Nicotra.
Sarà presentata inoltre un’anticipazione sull’iniziativa di raccolta fondi finalizzata a consentire il completamento del progetto di riapertura al pubblico.
Per ultimare gli interventi in programma e far fronte a parte della manutenzione ordinaria del Parco, comunque necessaria, servono infatti almeno 200mila euro.
A questo scopo, a partire da settembre, la Fondazione lancerà la campagna DuecentoxMille (200 quote di 1000 euro). L’acquisto di una o più quote consentirà di adottare un albero un tratto di percorso, un intervento di pulizia del sottobosco e altro ancora. La campagna è un progetto di cura e valorizzazione di un patrimonio che è di tutti e a cui possono dare un contributo.
La riapertura del Parco fa parte di un vasto programma di lavori di restauro e adeguamento funzionale dell’intero complesso cavouriano che, a conclusione degli interventi, ammonterà a circa 7milioni 500mila euro.
Quattro milioni di euro saranno finanziati dalla Regione Piemonte con Fondi europei (FESR) e un milione di euro dalla Città di Torino (che ha assunto a proprio carico anche la progettazione e direzione lavori). A questi si aggiunge il finanziamento di circa un milione 350 mila euro già erogato alla Fondazione, sempre da parte della Città di Torino, a partire dal 2001.
Il restauro della tomba di famiglia dei conti Cavour è già stato realizzato grazie al finanziamento di 105mila euro della Consulta per la Valorizzazione dei Beni Artistici e Culturali di Torino; Il restauro della cappella della famiglia Benso di Cavour è in corso di realizzazione anche con il contributo di 50mila euro della Banca Nazionale del Lavoro. Il rifacimento urgente dei tetti del Castello e delle Scuderie saranno realizzati grazie al contributo di 250mila euro della Compagnia San Paolo.
(gf)
Torino, 6 Agosto 2010